BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] in Terrasanta che avrebbe dovuto essere guidata da Benedetto Zaccaria: preparativi sostenuti soprattutto da un gruppo di nobildonne, di cui alcune intendevano seguire personalmente i crociati, come sottolinea il pontefice in una serie di lettere ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] di conto, e ben presto diventò l'assistente della Salandi nel governo della casa e si curò delle preghiere di molte nobildonne poste sotto la direzione spirituale del Pinzoni.
Per assicurare la sopravvivenza di questo gruppo di pie donne, la F. e il ...
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BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] lui. La B. non acconsentì e prese il velo come terziaria domenicana, assumendo il nome di suor Lucia. Insieme con altre nobildonne fiorentine eresse nella Via Larga, a breve distanza dal convento di S. Marco, un monastero dedicato a s. Caterina da ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] e storico fiorentino del Trecento, segretario del libero Comune di Perugia. Spesso presente nei salotti culturali delle nobildonne perugine, offrì il suo contributo allo spirito del tempo attraverso una serie di prose, epigrafi, elogi, componimenti ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Re e del Re di Francia, più tardi in Prediche fatte spezzatamente, Asti, V. Zangrandi, 1591). Si dedicò inoltre a convertire nobildonne e mercanti.
Fece poi rientro in Italia. Passò per Parma, Ferrara e Bologna e si stabilì a Firenze per insegnare ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] desiderava la fondazione di un convento di clausura nella sua città. Incontrò Giacinta Marescotti, fu attivissima presso le nobildonne del patriziato romano, si garantì la protezione di Francesco Barberini per tutti i monasteri delle clarisse da lei ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] aderenti erano numerosissimi, così tra la nobiltà come negli ambienti popolari: tessitori, rivenduglioli, mercanti, insieme con nobildonne come Bartolomea della Porta, Ippolita Beltrami e Dalida Carandini, alle quali il B. commentava le lettere di ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] , fu il Senato veneto a deciderne il giudizio.
Nel 1402 Costanza vedova di Pietro Zane e la figlia Maria, due nobildonne della diocesi veneziana di Castello, si rivolsero a Bonifacio IX, volendo fondare un monastero di clarisse alla Canea. In seguito ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] delle palme del 1211 (28 marzo), secondo il consiglio di Francesco, C. va in chiesa con le altre nobildonne; durante la distribuzione delle palme, mentre le altre donne processionalmente si avvicinano al vescovo celebrante, C. rimane immobile ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] conversioni: nel giro di dieci anni, quasi una dozzina di patrizi vestirono l'abito di S. Domenico e più di settanta nobildonne entrarono nel monastero del Corpus Christi, da lui stesso fondato (come narra nell'Iter Perusinum) nel 1394 e dotato di ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...