NOBILITAS
W. Köhler
Personificazione usata nell'arte romana. N. significa nascita eletta, che originariamente consentiva in Roma l'accesso alle alte cariche statali. Anche dopo che si furono affermate [...] prova della sua legittimità, fa rappresentare la N. con i soli simboli sovrani, scettro e sfera, ma con l'iscrizione nobilitas Augg., inserendo anche il proprio figlio nella serie degli avi. Finalmente N. si perde nell'aggettivo nobilis il quale, da ...
Leggi Tutto
PERPERNA (Perpenna), Marco (Perperna M. Filius M. nepos)
Arnaldo Momigliano
Generale romano. Figlio del M. Perperna console nel 92 a. C.: di famiglia quindi appartenente alla nobilitas senatoria. Partigiano [...] di Mario, fu tra coloro che resistettero dopo il ritorno di Silla in Italia. Nell'82 era pretore in Sicilia, quando Pompeo vi portò la guerra contro il console mariano Cn. Carbone lì ritiratosi contando ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] la sua area di influenza fino al Mar Ionio. Nello stesso anno Pirro muore in uno scontro tra le strade di Argo.
La nobilitas patrizio-plebea e la società romana tra IV e III secolo a.C
Il periodo di intensa attività militare e di espansione che ha ...
Leggi Tutto
nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] fisica, capacità intellettuali, ricchezze, attitudine al comando.
Antichità
La n. formatasi nella civiltà europea trae il nome dalla nobilitas romana e con essa è in rapporto di continuità storica. A Roma, con il progressivo livellamento tra patrizi ...
Leggi Tutto
Amico di Scipione l'Africano (m. 160 circa a. C.); accompagnò Scipione in Spagna (211 a. C.) e guidò la flotta alla conquista di Cartagena (209); collaborò poi efficacemente con Scipione in Africa nella [...] (202) comandò la cavalleria. La protezione di Scipione gli aprì la carriera politica e gli consentì l'ammissione alla nobilitas; fu questore (202), edile della plebe (197), pretore (196), console (190); ricoprì ancora numerosi uffici; morì in tarda ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del IX alla metà del XIX sec., Milano-Varese 1956, pp. 17, 147, 281; G. L Barni, Appunti sui concetti di 'dignitas, nobilitas, officium' in B. da Sassoferrato, in Arch. giuridico, CLV, 1-2 (1958), pp. 130-144; G. De Vergottini, Lezioni di storia del ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Aristotele, Politica, IV, 8, 1294a, 20-22). Essa fu commentata dopo qualche decennio da s. Tommaso in questo modo: "Nobilitas enim est virtus generis, hoc est inclinatio ad virtutem descendens a parentibus in filios, et in parentes ab aliis prioribus ...
Leggi Tutto
Terenzio
Francesco Ursini
Poeta comico latino, nato a Cartagine nei primi anni del 2° sec. a.C. (nel 184 secondo le fonti antiche). Publio Terenzio Afro (Publius Terentius Afer) sarebbe giunto a Roma [...] di amicizia a Scipione Emiliano, a Lelio e ad altri esponenti del circolo degli Scipioni (e in generale della nobilitas), che furono suoi protettori e che le illazioni degli ambienti ostili volevano fossero i veri autori delle sue commedie. Sempre ...
Leggi Tutto
nobiltà e nobile (nobilità; nobilitade; nobiltade; nobiltate)
Domenico Consoli
Dai classici, in primo luogo da Livio (a parte stanno le voci dissenzienti di alcuni moralisti, come vedremo), D. riceveva [...] unica virtus, onde Enea è nobile non solum sua considerata virtute sed progenitorum suorum atque uxorum, quorum utrorunque nobilitas hereditario iure in ipsum confluxit, sul cui sfondo potrebbe figurare un passo di Boezio con tutta probabilità ben ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...