IRPINA Comune della provincia di Avellino. Il paese, a 340 m. s. m., sorse sulle rovine di più antica città, ed era poco più che un borgo quando, nell'ultimo periodo angioino, fu assoggettato alla famiglia [...] decadenza è qualche industria sorta per la vicinanza delle acque del Sabato, sulla cui sinistra è il paese. Il suo territorio (ettari 1471), quasi tutto produttivo, dà in abbondanza cereali, uva, noci, castagne, frutta, nocciole, tabacco e legname. ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Cave, nella Thailandia settentrionale, dove l'occupazione umana si protrasse fra 11.550 e 7500 anni fa, sono stati rinvenuti noccioli, bacche e chicchi di 22 specie di piante, tra cui alcune Leguminose, noci e frammenti combusti di bambù, oltre a ...
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cacao
Anna Uva
Nicola Nosengo
Una pianta, un seme, una polvere, un alimento
Il cacao, polvere bruno-rossiccia, amara, ad alto valore nutritivo, è la sostanza base per ottenere, in miscela con altri [...] si scioglie, si ottiene una pasta fluida (la pasta di cacao) che viene mescolata con zucchero e altri elementi come latte, nocciole e così via. Si ha in tal modo il cioccolato, che deve ancora essere raffinato, per ridurre tutte le sue particelle a ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate, comprendente 12 famiglie e circa 9000 specie. Il monofiletismo delle M. è stato sostenuto da studi morfologici, anatomici, embriologici e dall’analisi delle sequenze [...] sottofamiglie: le Mirtoidee con foglie opposte e bacche e le Leptospermoidee con foglie alterne od opposte, e capsule o nocciole per frutto. La famiglia comprende circa 3000 specie di piante legnose delle regioni calde, molte specie sono coltivate ...
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Comune della provincia di Avellino. Il nome e la tradizione dicono che il paese è d'origine longobarda; e si crede infatti sia stato fondato sul principio del secolo XI. Ma il luogo dove sorse (distante [...] ecc.). Ma buona parte della popolazione vive con i prodotti agricoli del piccolo territorio (ett. 893): frutta, cereali, vino, castagne, nocciole, e con la lavorazione della nota pietra di color giallo e rosso. Il centro capoluogo, situato a 280 m. s ...
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. L'industria dolciaria in Italia a differenza dall'artigianato dolciario, che è antichissimo, ha origini piuttosto recenti.
Eccettuate alcune aziende (Bauthon, Milano 1823; Venchi, Torino 1878; Lazzaroni, [...] dalle sopraddette debbono essere dichiarate sulla etichetta: per es. cioccolato al latte, alle nocciole, ecc. Qualora si aggiungano fecole, grassi, semi diversi dalle noci, nocciole, mandorle, oppure più del 5% di zuccheri diversi dal saccarosio, il ...
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Prodotto dolciario costituito da cacao e saccarosio, con aggiunta di burro di cacao e di aromi naturali (prevalentemente vaniglina). La produzione del c. prevede una preliminare mondatura seguita da dosatura [...] ricoprire altri prodotti dolciari; c. in polvere, ottenuto miscelando cacao in polvere e zucchero. Esistono inoltre c. speciali contenenti, insieme agli ingredienti sopraddetti, latte in polvere o condensato, mandorle, nocciole, noci, creme, caffè. ...
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LAURO
E. Laforgia
Centro principale dell'omonima valle, in provincia di Avellino, sorge alle falde meridionali del Monte Cresta ed è legato geograficamente e storicamente a Nola. L'intero vallo di L. [...] sono di carattere agricolo: verosimilmente anche in questa zona come nella vicina Avella era praticata la coltivazione delle nocciole ed è accertata in antico la coltivazione dell'olivo. Le scoperte di maggiore interesse vengono dalla zona collinare ...
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Genere di Mammiferi della sottofamiglia dei Suini (v.), il quale comprende animali di grossa o media statura, con coda di media lunghezza, e con 6 paia di capezzoli. Formula dentaria
Gl'incisivi inferiori [...] maschi adulti; i maschi vecchi sono solitarî. Di abitudini notturne, si pasce di qualsiasi cibo, prediligendo ghiande, nocciole, castagne, arvicole e topi campagnoli; fa volentieri irruzione nei campi di patate, bietole, frumento, granturco e legumi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alimentazione degli uomini dell’alto Medioevo è qualitativamente [...] attaccata o utilizzata: è da lì che il contadino si procura la legna per costruire e per ardere, i funghi, le castagne, le nocciole e tutti gli altri frutti. È da lì che si procura il miele e la cacciagione.
La lotta quotidiana contro l’ostilità dell ...
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nocciola
nocciòla (letter. nocciuòla) s. f. [lat. *nuceŏla, dim. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. a. Il frutto del nocciòlo, di forma globoso-bislunga o subrotonda, avvolto in parte da un involucro fogliaceo; il seme, detto anch’esso nocciola,...