(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] abbiano inglobato parti di vegetali in livelli archeologicamente databili. Un esempio è quello di Lascaux in Dordogna, con nocciole, carboni e foglie insieme, datati con il metodo del radiocarbonio. Talvolta si conservano resti in muri di capanne ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] anche il pisello, la lenticchia e il lino. Documentata è anche la raccolta di frutti spontanei, fra i quali le nocciole, com’è indicato dal rinvenimento di molti resti di gusci carbonizzati. Per quanto concerne i resti faunistici, questi mancano in ...
Leggi Tutto
nocciola
nocciòla (letter. nocciuòla) s. f. [lat. *nuceŏla, dim. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. a. Il frutto del nocciòlo, di forma globoso-bislunga o subrotonda, avvolto in parte da un involucro fogliaceo; il seme, detto anch’esso nocciola,...