Ufficiale tedesco (n. 1720 - m. 1797), le cui vanterie con gli amici di immaginarie e mirabolanti avventure in guerra, nella Luna e in battute di caccia, costituirono il nocciolo di tre romanzi, e diedero [...] ai loro autori il pretesto di sbizzarrirsi amplificandole e rendendole ancora più curiose e strampalate. I romanzi sono: Baron M.'s narrative of his marvellous travels and campaigns in Russia (1785), di ...
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Scrittore russo (Elizavetgrad 1899 - Mosca 1960). Pubblicò nel 1927 la sua opera principale, il romanzo Zavist´ (1927; trad. it. Invidia, 1944), in cui con originale tecnica narrativa, in parte derivata [...] , 1960) e in alcuni dei racconti riuniti in Ljubov´ ("L'amore", 1929) e in Višnëvaja kostočka (1931; trad. it. Il nocciolo di ciliegia, 1989). O. scrisse anche un romanzo per ragazzi, Tri tolstjaka ("I tre grassoni", 1928; trad. it. Il castello della ...
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Botanico italiano (Udine 1874 - Vittorio Veneto 1967); prof. di patologia vegetale nella univ. di Napoli (1920-44); socio nazionale dei Lincei (1957). Diede, con oltre 350 pubblicazioni, importanti contributi [...] (1908-10); Flora economica della Libia (1915); Supplementum universale alla Sylloge fungorum di P. A. Saccardo (pars VIII-IX, voll. 21-22, in collab. con P. A. Saccardo, 1912; pars X, voll. 23-25, 1931); La ginestra (1941); Il nocciolo (1951). ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] dal contesto politico-sociale ed ecclesiastico degli anni in cui G. visse e operò non sembra affatto arbitrario accogliere il nocciolo di verità che anche in questo caso può celare il tópos della nascita nobiliare ("ex optimo genere originem duxisse ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] e le malattie di molti vegetali, gli acarocecidi e i micozoocecidi, i fenomeni dell'ibridismo, la questione del nespolo senza nocciolo, la funzione meccanica dei cristalli di ossalato di calcio e le sostanze coloranti di alcune piante.Oltre a così ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] 'A. si ammalasse e morisse dal dispiacere per aver male calcolato le proporzioni della sgraziata figura, esso pure contiene un nocciolo di verità, essendone senza dubbio l'A. il primo autore. Egli, evidentemente, non era atto alla statuaria di grandi ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] teatro, però, a diffondere ovunque la fama di Pirandello: le sue commedie, ironiche, brillanti, imprevedibili, con un nocciolo passionale ben nascosto dallo sperimentalismo, turbano e affascinano il pubblico. Pirandello si serve, per costruirle, di ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] impareggiabile metodo educativo a Cesare, furioso perché convinto di parlare con l'amante della moglie. Due anime in un nocciolo (Lucca 1859; Teatro comico, I) propone un altro quadro di vita familiare in cui l'autore rappresenta con sorridente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] , concepiti con il piglio teorico di chi intendeva ricondurre questioni anche minori e d’occasione al loro irriducibile nocciolo filosofico ed etico. Si alternano così lo studio sul matrimonio religioso e il diritto alla questione penalistica delle ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] la proposta. Giunto a Roma, eseguì un minuscolo intaglio raffigurante La difesa di Orazio sul ponte Sublicio, ricavato da un nocciolo di ciliegia, che, a causa dell'eccessiva fragilità, subito si ruppe. In seguito a questo episodio iniziò a dedicarsi ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...