FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] e la Legion d'onore.
A Parigi il F. propose mobili intagliati di lusso, fra cui un armadio a vetri in noce (catal., 1878, II, p. 360); ritratti; saggi di scultura ornamentale; preziosi bassorilievi. Tra questi, uno raffigurante L'aja del contadino in ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] gli artigli e, intorno, un ornato floreale; una cornice in noce con rabeschi, sfingi e un amorino uscente da una conchiglia ( a formelle - e della galleria; come pure la giardiniera in noce commissionata dalla casa militare del re, quale dono per il ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] si obbliga con l'abate del monastero di S. Bartolo a Ferrara a costruire per la sagrestia, entro un anno, due armadi in noce intagliato con panconi e cassetti per centocinquanta ducati d'oro oltre il vitto per sé e per gli aiutanti. Tra il 1405 e ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] è documentato nella chiesa dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze. Nel 1669 ricevette pagamenti per i bellissimi sportelli in noce per le due cappelle Bonsi, dove sono raffigurate le ruote di mulino, simbolo dei Bonsi, sotto i cappelli cardinalizi e ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] , mise in opera il coro ligneo della cattedrale di Agrigento, distrutto negli anni 1728-30. Realizzato in legno di noce, il coro, oltre ai motivi decorativi fitomorfi, presentava le figure dei ss. Pietro, Paolo, Gerlando, Gregorio, Francesco, Agata ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] chiesa B. eseguiva nel 1556, in collaborazione con Benvenuto bresciano ed Ercole perugino, i due grandi seggi presbiteriali di noce, con dorature, ai lati della tribuna: intonati al celebre coro, che era stato eseguito una ventina di anni prima ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] "magister" (Id., 1880, I, p. 684; II, p. 402).
Giovanni fu l'autore, a partire dal 1520, del grandioso coro in noce e acero della basilica di S. Francesco d'Assisi di Palermo e probabilmente di quelli, non più esistenti, delle chiese dei conventuali ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] esperienza di apprendistato tecnico ebbe modo di acquisire una propria autonomia progettuale nell'ambito dello studio dell'ingegnere Del Noce, per il quale, a Firenze, curò, fra gli altri, i lavori di trasformazione del palazzo Paggeschi, poi Hôtel ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] la visita di Leone X a Firenze (1515). Inoltre opere per privati, come "un ornamento d'una camera, cassoni di noce pieni di putti intagliati con somma diligenza", cioè l'arredamento della famosa camera di Pier Francesco Borgherini (1515 circa), per ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] Pietro a Bologna (1415-17); nel 1420 concludeva con Palla di Nofri Strozzi (Milanesi) un contratto per undici stalli di noce intagliati e intarsiati da allogarsi nella sacrestia della chiesa di S. Trinita a Firenze; il compenso di questi fu arbitrato ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola balcanica al Kashmir, con tronco grosso...