CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] quadri di valore, tra i quali ne figurava uno "di mano del Mantegna co' sopra le tre gratie e Mantova vecchia incornisato di noce con due perfili d'oro", come precisa un inventario del 29 apr. 1623. Una ricchezza stupefacente: "di povero ch'era, ora ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] in cristallo serigrafato della cucina Dama (1976), alla laccatura rossa in poliestere della Cina (1986), alle doghe in noce della Solaro (1995), all’uso totale dell’alluminio nella Cinqueterre (1999). Per Flou, l’azienda fondata da Rosario ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] a casa Cavassa a Saluzzo, descritta in un inventario settecentesco del castello di Lagnasco come "molto all'antica di noce con testile con sculture ed ornamenti dorati" (Faloppa, 1985, p. 105). Nonostante le sostituzioni di alcune parti e le ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] alla badia fiesolana, rinnovata dal mecenatismo di Cosimo de' Medici, per la quale dal 1457 G. costruì preziosi arredi in noce, come banchi e armadi per la sagrestia e la sala capitolare, porte e finestre. Il tutto fu purtroppo smembrato e perduto ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] p. 725). Nel giugno 1670, infine, dette disegni per un portale ligneo del collegio di S. Agnese e per otto porte di noce sotto i coretti (ibid., p. 567). L'opera più clamorosa eseguita dal D. per Camillo Pamphili fu tuttavia la nuova ala del palazzo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] appieno le articolazioni funzionali, custode quasi di una gelosa intimità. Splendidi i cancelli d'ingresso, le porte interne in noce, le vetrate, gli arredi, le transennature delle scale. Le finiture più minute, come le maniglie d'ottone ripetono ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] , la Lampadina (1972), la cui base è un rocchetto raccogli-filo con avvitata una lampadina a calotta smerigliata, la Noce (1972), l’Ipotenusa (1975), la lampada da soffitto Frisbi (1978) in grado di produrre, contemporaneamente, effetti di luce ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola balcanica al Kashmir, con tronco grosso...