CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] dei Gonzaga svolta dal C. per lunghi anni con un impegno superiore persino a quello del padre. In tali incombenze lo favorì l effetti con qualche frequenza nell'epistolario del vescovo di Nocera. Nel 1529 egli ebbe incarico dalla marchesa Isabella di ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] , fondendo l'elemento lirico con quello epico, risulta superiore ai tradizionali poemi: è un genere nuovo, che s.; Rime e versi in lode di d. Giovanna Castriota Carrafa duchessa di Nocera, Vico Equense 1585, p. 71. Opere mss.: Arch. di Stato di ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] Compendio dell'Historie di Monsignor Paolo Giovio da Como vescovo di Nocera, fatto per M. Vincentio Cartari da Reggio, con le il ricordo di due opere di poco precedenti, di livello superiore e ampiamente utilizzate dal C., cioè il De deis gentium ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] sostenuto da Zdekauer, seguito da Ermini).
Considerato tuttavia superiore per rango familiare a Baldo e ad Angelo, podestà - di Paoluccio ad Ascoli Piceno e di Francesco a Nocera Umbra - fanno ritenere superate per la famiglia le difficoltà di inizio ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] del territorio di Sessa Aurunca, nel quartiere di Cavalleria di Nocera, nel castello di Baia ed a Gaeta. Infine, un dei Casacalenda, Napoli 1976, ad Ind.; M. R. Pessolano, La chiesa superiore dei Ss. Severino e Sossio, in Napoli nobiliss., n.s., XVI ( ...
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NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] Nuti, che alla fine realizzò il lavoro, costruendo nuove muraglie scarpate e un proto-bastione poligonale con coronamento superiore a beccatelli. Proiettato fuori dal circuito murario a mo’ di rondella, il torrione rinforzò tutto quell’angolo urbano ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] , 7.000 fiorini, ossia una tassa più di cinque volte superiore a quella del suo beneficio precedente (1.300 fiorini). Si suoi compagni francesi. Il beato Tommasuccio da Foligno o da Nocera gli avrebbe predetto che non sarebbe restato per molto tempo ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] del Consiglio superiore dell’educazione nazionale (dopo essere stato membro del Consiglio superiore dell’istruzione statale – in cui ebbe come allievi Riccardo Orestano e Guglielmo Nocera – si concluse invece prima del previsto con l’inaspettato ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] Compagnia. Egli visitò chiese e fondazioni in Campania, in Calabria (Nocera, Salerno, Conza, Potenza, Cosenza) e in Sicilia (dove venne a Milano, il B. si trovò ad essere suo superiore diretto. Egli fu tra i gesuiti che visitarono con maggiore ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Marco, insieme con padre Aniello Arcieri, suo confessore e superiore del convento dei Ministri degli infermi, e con l' , grazie alla benevolenza del successore di Gentile, il vescovo di Nocera de' Pagani Stefano de Vicariis, parente di Giuseppe.
Fu il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...