FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] la più semplice, è fornita dalle sei sedie pieghevoli rinvenute, sul finire del secolo scorso, nella necropoli longobarda di NoceraUmbra, delle quali cinque si conservano a Roma (Mus. dell'Alto Medioevo), mentre la sesta è andata dispersa. Si tratta ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovato di NoceraUmbra, per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Il G. accettò, ma chiese al papa di rimanere ancora a Nocera, dove tornò il 30 giugno, fondò la Congregazione dell'Oratorio ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] fuori Foligno, il cui interno ad aula è scandito da una compiuta ordinanza dorica; e il completamento dei Bagni di NoceraUmbra (1717-29, anche se la posa della prima pietra risale al 1713). Promosso dal prefetto della Congregazione del Buon Governo ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di NoceraUmbra, dove [...] Roma per perfezionarsi col De Santi e l'Amelli e con il liturgista C. Respighi. Dal 1899 al 1900 fu nuovamente a NoceraUmbra, ma lasciò la città a causa dell'atteggiamento polemico del vescovo R. Anselmini nei confronti della sua musica, e dal 1900 ...
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Diramazione della famiglia napoletana Minutolo; svolse prima la sua attività a Firenze, donde esiliata al tempo di Carlo di Valois (1301-02), trovò asilo a Lucca. Esiliata anche da questa città tra il [...] , chiamandosi M.-Tegrimi. Fra i personaggi degni di menzione si ricordano Iacopo di Francesco (1438-1488), umanista e vescovo di NoceraUmbra (1472-76) e di Agde (1476-85); Paolo (1573-1644), autore degli Annali di Lucca; Girolamo (1604-1667), abate ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] grande fosse l'uso dell'oro presso i barbari anche per uso personale. Spade con else d'oro furono trovate a NoceraUmbra (Museo delle Terme, Roma); d'oro era la corazza di Teodorico, rubata al Museo di Ravenna; moltissimi gioielli furono trovati a ...
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PICENO (ἡ Πικεντίνη, Πικενίς, Picenum)
AIdo Neppi Modona
Fu così denominata quella striscia dell'Italia centrale, delimitata dall'Appennino a O. e dall'Adriatico a E., che si estendeva dalla foce dell'Esino [...] ; Castrum Truentinum con Septempeda; Fermo col Castello fermano; Urbisaglia con Ancona, dove giungeva pure una via proveniente da NoceraUmbra.
Bibl.: Per la storia e la topografia storica: G. Colucci, Delle antichità picene, I, Fermo 1786; II, ivi ...
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TOMMASUCCIO da Foligno, beato
Tommaso Unzio, terziario francescano e autore di "profezie", nacque presso NoceraUmbra nel 1319; morì a Foligno il 15 settembre 1377.
Nei suoi versi letterariamente rozzi, [...] ma ardenti di sincerità, egli rimprovera vizî e discordie, profetizza prossime sventure di regioni e città, specie dell'Italia centrale, ma anche dell'Italia meridionale e delle isole; a più riprese si ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , IV. Epigrafi sacre, pagane e cristiane, Roma 1978; A. Melucco Vaccaro, Il restauro delle decorazioni ageminate "multiple" di NoceraUmbra e di Castel Trosino: un'occasione per un riesame metodologico, in AMediev, 5 (1978), pp. 9-75; A. Petrucci ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] nel cavo orale, anche se, in uno o più esemplari, può essere posto fra le dita della mano (ad es., a NoceraUmbra, a Cornus); dal punto di vista cronologico, è in genere una datazione più antica rispetto all'obolo- offerta. La presenza della ...
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