Terziario francescano (Valmacinaia, NoceraUmbra, 1319 - Foligno 1377). Dopo molti anni di vita ascetica sul Monte Repali, si dedicò alla predicazione nell'Italia centrale. Un suo carme profetico, recitato [...] in stato di estasi, fu scritto dal suo collaboratore Bartolomeo Lardi (varie edizioni nel sec. 16º): colpisce i costumi corrotti e profetizza sciagure per molti luoghi dell'Italia centrale ...
Leggi Tutto
Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di NoceraUmbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] italiana delle origini e della provenzale e per primo dell'antica poesia portoghese, facendo trascrivere una delle principali raccolte di cantigas (canzoniere C.-Brancuti, rinvenuto nel 1875 nella biblioteca ...
Leggi Tutto
Portoghési ⟨-si⟩, Paolo. - Architetto e storico dell'architettura italiano (Roma 1931 - Calcata, Viterbo, 2023). L'attività di P. si è svolta parallelamente sui versanti della ricerca storica e della progettazione [...] residenziale ENEL a Tarquinia (1981); padiglione termale a Montecatini (1987); teatro di Catanzaro (1988); edifici termali a NoceraUmbra (1989); piazza Leon Battista Alberti a Rimini (1990); torri di Pietralata per lo SDO di Roma (1996); chiesa ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Foligno 1430 circa - m. 1502). Le sue prime opere (affreschi in Santa Maria in Campis presso Foligno, 1456; tavola nel museo di Deruta, 1457-58) lo mostrano nell'orbita di Benozzo Gozzoli. [...] a una ferma precisione di tecnica e di segno e a una spiccata tendenza verso ricerche di intensa espressione, conferisce un accento particolare ai suoi personaggi. Suoi capolavori sono i polittici di Gualdo Tadino (1472) e di NoceraUmbra (1482). ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ancora una volta una delusione, perché il 31 marzo 1612 lo ritroviamo confinato in un governo disagiato e misero, a NoceraUmbra, lontano da Venezia sette giorni di viaggio, e certo ormai che l'approvazione romana, dopo nove mesi di schermaglie, gli ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovato di NoceraUmbra, per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Il G. accettò, ma chiese al papa di rimanere ancora a Nocera, dove tornò il 30 giugno, fondò la Congregazione dell'Oratorio ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...]
Nel 1877 il C. concorse, senza buon esito, per il palazzo municipale di Napoli; nel 1879 progettò il collegio di NoceraUmbra, di cui diresse anche i lavori; nello stesso anno vinse il concorso per la facciata del duomo di Savona (costruito lasciato ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di NoceraUmbra, dove [...] Roma per perfezionarsi col De Santi e l'Amelli e con il liturgista C. Respighi. Dal 1899 al 1900 fu nuovamente a NoceraUmbra, ma lasciò la città a causa dell'atteggiamento polemico del vescovo R. Anselmini nei confronti della sua musica, e dal 1900 ...
Leggi Tutto
Diramazione della famiglia napoletana Minutolo; svolse prima la sua attività a Firenze, donde esiliata al tempo di Carlo di Valois (1301-02), trovò asilo a Lucca. Esiliata anche da questa città tra il [...] , chiamandosi M.-Tegrimi. Fra i personaggi degni di menzione si ricordano Iacopo di Francesco (1438-1488), umanista e vescovo di NoceraUmbra (1472-76) e di Agde (1476-85); Paolo (1573-1644), autore degli Annali di Lucca; Girolamo (1604-1667), abate ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dipinte nel corso del quinto decennio, a cominciare dalla Nascita della Vergine per la chiesa di S. Chiara a NoceraUmbra, commissionata da Benincampi che era nativo di quella cittadina. Pur ispirata a una tela sacchiana di analogo soggetto databile ...
Leggi Tutto