Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] grafo
Dato un g. non orientato, il numero di archi incidenti su di un dato nodo è detto grado del nodo. Se in un g. tutti i nodi hanno lo stesso grado k, il g. è detto regolare di grado k; se inoltre k=3, il g. è detto cubico. Per i g. orientati si ...
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random network
Armando Magrelli
Modelli matematici ipotizzati nel tentativo di comprendere le regole che governano le reti cellulari e le interazioni fra i nodi in esse individuati. Fra questi il modello [...] un random network è quella rete che viene generata da un processo casuale, ed è ottenuto partendo da un numero n di nodi, connessi fra loro da legami anch’essi casuali, sia per numero sia per lunghezza. La principale proprietà di questo modello è il ...
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scale-free
Armando Magrelli
Rete il cui grado di distribuzione, cioè la probabilità che un nodo selezionato casualmente abbia un certo numero (grado) di connessioni, segue una particolare funzione matematica [...] superiore alla media sono chiamati hub, i super nodi o nodi principali. Tale nomenclatura è tuttavia fuorviante in quanto non danno casuale infatti, è più probabile che venga colpito uno dei nodi minori, perché più numerosi; ma se l’attacco è mirato ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] bit che indica che lo slot è pieno e specifica l'indirizzo della sorgente e quello del destinatario. Come nel token passing, i nodi lungo il cammino controllano se lo slot è indirizzato a loro. Il nodo di destinazione copia i dati nei suoi buffers e ...
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mappe autoorganizzanti
Fabio Catino
Algoritmi di calcolo per la rappresentazione di sistemi neurali artificiali non supervisionati (autoorganizzati in base alla competizione dei nodi prossimali). Tali [...] algoritmi, sviluppati da Teuvo Kohonen nei primi anni Ottanta del XX sec. e successivamente implementati, sono utilizzati come strumento analitico in varie discipline scientifiche: medicina e biologia ...
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maglia
màglia [Der. del provenzale malha, dal lat. macula "macchia", nel signif. di contorno delle lacune in un tessuto a rete] [LSF] Disposizione di più cose (nodi della m.) collegate tra loro (i collegamenti [...] tra nodi si chiamano lati o rami della m.), in modo da costituire una struttura poligonale che ricorda quella dell'elemento di una rete, spec. nelle telecomunicazioni (m. di stazioni radio, rete telefonica a m., ecc.) e nelle scienze di osservazione ...
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disordine cristallino
Sergio Carrà
Caratteristica dello stato cristallino. In un cristallo ideale gli atomi o ioni, se si tratta di un solido ionico, occupano i nodi di un reticolo regolare. In realtà, [...] questa situazione si verifica solo allo zero assoluto poiché all’aumentare della temperatura l’ampiezza media delle vibrazioni atomiche aumenta per cui si manifestano deviazioni dalla distribuzione rigorosamente ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] alle regole di stazzatura universalmente accettate, offrono il massimo volume di stive con la minima stazza, con velocità da 15 a 20 nodi e poderosi mezzi di imbarco e sbarco del carico; portata lorda sulle 10.000 t.
Il naviglio da carico secco vario ...
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Imbarcazione da pesca con apparato motore a combustione interna. In Italia i tipi comuni costieri sono sulle 30 tonnellate di stazza lorda (t.s.l.) e 8 nodi di velocità, ma sono anche usate unità da 120- [...] 150 t.s.l. per la pesca d’alto mare (Mediterraneo), a 200 t.s.l. e più per la pesca atlantica ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodoso
nodóso agg. [dal lat. nodosus, der. di nodus «nodo»]. – Pieno di nodi; che ha nodi grossi e rilevati: tronco, bastone n.; Non rami schietti, ma nodosi e ’nvolti (Dante). Fig., anche di persona, ossuto: ginocchi, polsi n.; un vecchiotto...