Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] i cristiani vittoriosi e, innanzi di affrontare la morte per l'ultima difesa, sente la tragedia del vivere umano:
mirò, quasi in di passioni: in niun luogo senza fatica, senza noia e senza difetto».
Il Tasso che fa professione di magnifico e di ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] chiamare a la sua gloria una donna giovane; XLII 2 se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni; XV 4 4 'l perir t'è noia; Rime XC 39 È sua beltà del tuo valor conforto.
Queste perifrasi conferiscono non ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] , come C. Horgan o H. Fukuyama, hanno così ipotizzato che all'umanità priva di grandi questioni da risolvere il futuro non riservi altro che noia.
È difficile condividere queste opinioni, visto che mancano risposte adeguate a tanti problemi: malattie ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] / aver di lume); potenza, -e (v. sopra, abito); Cv III II 11 l'anima principalmente hae tre potenze, cioè vivere, sentire ; CLXXXI 14 pensanza; LI 5 provedenza; LI 8 tenza, " noia "); e con il concreto amanza (CLXXXI 12); con paura e isperanza ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] forse neanche sospettata dai canori cigni presso i quali gli toccò vivere gli anni migliori: nessuno di essi, infatti, menziona il suo nome, neppure - se sazietà e noia del teatro comico contemporaneo, sia del superstite teatro erudito, sia di quello ...
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no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] VIII 13 lo non vivere offende la vita. 2 e 7; XI 4 non filosofi ma sapienti, e 5 non sapiente, ma amatore di sapienza; XI 9 e 10, XII 8 e 9, XIII 3, XIV 10 e 26) e non s'attenta; Pd IX 35 e non mi noia, XIII 123, XXIV 25. Tra le varianti, cfr. If VII ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] ricco, ma egli "non dice ai suoi seguaci come faranno a vivere se l'industria langue, o come le industrie e le imprese possano considerazione la possibilità che la prosperità portasse invece noia, uso di droghe, aumento dei divorzi e delle nascite ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] consumatore vuole sognare, ingannare l’infelicità, sconfiggere la noia. Ormai non si compra più per bisogno: i bisogni nel 2007), negli Stati Uniti il divismo stava vivendo una stagione di rilancio impensabile solo un decennio prima, quando la ...
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Utopia nell’architettura
François Burckhardt
Burghart Schmidt
La città ideale
Da lungo tempo esiste, nella storia della cultura occidentale, una stretta connessione fra architettura e utopia. È consuetudine [...] avrebbe potuto provocare una noia pericolosa. E ritornava così a proporre la presenza della natura, di facciate abbellite da anche essere considerata come un’impresa di élite, che indica ai molti come debbano vivere. Invece dev’essere intesa sempre ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] con l’uso, portando subito alla noia. Inoltre i beni di comfort durevoli quando invecchiano generano disutilità e libertà, a cura di L. Bruni, P.L. Porta, Milano 2006 (in partic. D. Kahneman, J. Riis, Vivere e pensare di star vivendo. Due diverse ...
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v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...
recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre che recate avea (Boccaccio); recarsi...