Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] da una messinscena estenuata all'interno del codice dei generi, come in Saigo no doraibu (1992, L'ultimo viaggio), un noir cupo in cui i riferimenti a Double indem-nity (1944) di Billy Wilder si traducono nella distanza e nella flagranza dello ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] l'intreccio e la struttura dell'originale, ma i caratteri dei personaggi appartengono a un ambiente diverso, che trasforma il noir del grande regista francese in un melodramma moderno. Il trionfo di questa linea di correlazione critica con i classici ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] il mistero (The Paradine case, 1947, Il caso Paradine); un film 'nero' (in qualche modo assimilabile al vero e proprio noir, con il quale si identificano soprattutto le produzioni americane degli anni Quaranta e Cinquanta con forti elementi anche di ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] G. Salvatores, ha invece offerto con il thriller psicologico Io non ho paura (2003) una delle sue opere migliori mentre ha affrontatoil noir con Quo vadis, baby? (2005). A sua volta M. Placido ha realizzato film tesi alla riscoperta del passato sia a ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] G. Salvatores, ha invece offerto con il thriller psicologico Io non ho paura (2003) una delle sue opere migliori mentre ha affrontatoil noir con Quo vadis, baby? (2005). A sua volta M. Placido ha realizzato film tesi alla riscoperta del passato sia a ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] il più forte dei Problemfilme dell'epoca, un giallo a sfondo politico, dove si torna a gustare il magico tocco del maestro del noir. F. Lang, invece, girò per il CCC-Film di Arthur Brauner tre interessanti ma poco apprezzati film di genere con cui ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] regista come John Ford); talvolta invece affronta paesaggi meno sfruttati e comportamenti meno definibili (si pensi al film noir o ai personaggi interpretati da Humphrey Bogart); talvolta evidenzia la mediazione dello spettacolo (si pensi al musical ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] una lingua che non ne cancella la cultura letteraria e poetica: per es., in Les maîtres fous (1955, cm); mentre in Moi, un noir (1959) accompagna con il commento il protagonista, che a sua volta si doppia fuori sincrono, dando al film il sapore di un ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...