CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] Nel 1194 i suoi congiunti combattevano a fianco di Enrico VI per laconquista del Regno; ma è possibile che già nel 1190-91 avessero sostenuto i cavalieri tedeschi durante l'assedio di Napoli e nelle lotte ...
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Vescovo (n. circa 380 - m. 455) della sua città natale (od. Mirabella Eclano), figlio del vescovo Memore, amico di s. Paolino di Nola e di s. Agostino. Con quest'ultimo però G. - seguace di Pelagio e rifugiatosi [...] dopo la condanna (Tractoria di papa Zosimo, 418) in Oriente, ospite anche di Teodoro di Mopsu estia, poi di nuovo in Occidente senza poter ritornare nella sua città - sostenne una lunga polemica. S. Agostino ...
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Martire, secondo gli Atti non autentici, sotto Diocleziano. Il suo culto si diffuse presto in Oriente e in Occidente; celebrata da poeti e scrittori (Prudenzio, Paolino da Nola, Venanzio, Ennodio) le furono [...] anche dedicate molte chiese: in Calcedonia, a Costantinopoli, a Roma, a Ravenna (ben cinque). Festa, 16 settembre ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] si erano uniti in matrimonio nel 1442. Nel gennaio del 1475, consolidando i legami che avevano unito suo padre a Siena ed alla famiglia Piccolomini in particolare, sposò Andrea Piccolomini Todeschini (o ...
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Scrittore ecclesiastico (n. in Aquitania 360 circa - m. Primuliacum 420 circa); dopo la morte della moglie, si ritirò a vita monastica presso Primuliacum (forse l'od. Primillac) seguendo l'esempio di s. [...] Martino di Tours e s. Paolino di Nola. È autore di Chronicorum libri duo (dalla creazione al 400 d. C.), importanti per la storia del priscillianesimo in Gallia, di scritti agiografici (Vita Martini; Dialogi), modelli di stile classico (sull'esempio ...
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VIGILANZIO
. Nato in Gallia, probabilmente non lungi da Tolosa, verso il 370; schiavo nei possedimenti di Sulpicio Severo, seppe elevarsi a poco a poco fino al sacerdozio. Prete a Calagurris, nell'Alta [...] Garonna, fu in rapporto con Girolamo e Paolino di Nola. Colto e dotato di una certa larghezza di spirito, reagì istintivamente contro gli eccessi cui dava luogo in Gallia e in Spagna il culto dei martiri e l'ascetismo.
E difese il suo punto di vista ...
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Nome di varî santi: 1. Confessore in Cartagine durante la persecuzione di Decio (250 circa), promosso lettore da Cipriano. 2. Arcivescovo di Cartagine e primate della Chiesa africana (eletto tra il 390 [...] e il 393; m. 429 o 430), fu in relazione con Innocenzo I, Paolino di Nola, Giovanni Crisostomo, Agostino, che a lui indirizzò varie lettere (22, 41, 60, 174) e per sua richiesta compose il De opere monachorum. Dopo un primo sinodo d'Ippona (393), ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] cui compì studi di retorica. Nel 1592, mentre insegnava "humanità" nel collegio di Nola, chiese invano di essere inviato missionario (Roma, Archivio Romano della Compagnia di Gesù, Fondo Gesuitico, 733, p. 36). Il B. continuò perciò la sua attività d ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] -13 ad Ancona e nel 1613-14 in Campagna e Marittima. Nel concistoro del 26 genn. 1615 il L. fu nominato vescovo di Nola e subito dopo la consacrazione prese possesso della diocesi, nella quale Paolo V si preoccupò di istituire due capitoli, presso la ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] questo genere di manufatti, dalla quale tuttavia prendevano nome soltanto le c. maggiori, mentre quelle di minori dimensioni erano chiamate nolae, dal nome del centro campano (Liber de rebus ecclesiasticis, 5; PL, CXIV, col. 924).A partire dal sec. 6 ...
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nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano Bruno (1548-1600), che più volte,...
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...