CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] entrate della mensa vescovile non dovevano tuttavia soddisfarlo, se il 7 luglio 1331 Giovanni XXII scrisse a Pietro, vescovo di Nola, perché accertasse la veridicità di quanto affermato in una supplica di re Roberto d'Angiò a proposito della cattiva ...
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BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] carcerem", dopo un certo tempo avrebbe ottenuto il permesso di recarsi alla chiesa di S. Felice sita nel territorio del conte di Nola, Nicola Orsini, donde con l'aiuto del conte sarebbe riuscito a fuggire alla corte di Urbano VI. Anche se non è ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] l'Antico Testamento (dal Pentateuco ai Re) e il Nuovo in due differenti basiliche tra loro collegate ci sono descritti da Paolino di Nola († 431) che li aveva fatti eseguire (cfr. s. v. nuovo testamento; ivi anche per la porta lignea di S. Sabina a ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] es., di s. Rosa a Viterbo, di s. Rosalia a Palermo), i carri sacri (per es., ceri di Gubbio, gigli di Nola ecc.) o i giganti (Mistretta, Messina; più frequenti nel Belgio dove raffigurano personaggi dell’epoca cavalleresca: i quattro figli di Aimone ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] a cui il cristianesimo rivolse il suo messaggio. All'inizio del sec. 5° Paolino afferma di aver messo nella sua chiesa di Nola immagini bibliche per i contadini non privi di religione, ma incapaci di leggere (Poema XXVII, v. 548; PL, LXI, col. 660 ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] -165.
32 Makarios, Die 50 geistlichen Homilien des Makarios, hrsg. von H. Dörries, H. Klostermann, M. Kroeger, Berlin 1964.
33 Paolino di Nola, Le lettere, a cura di G. Santaniello, vol. II, Marigliano 1992, pp. 198-203.
34 Come la croce pettorale di ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] ’affrontare la figura del poeta e i suoi rapporti con Paolino di Nola e Assio Paolo, sono in parte debitore a S. Pricoco, SEPOSITUS sorprendere ritrovare in questo carmen 10 di Paolino di Nola espressioni come «vanae et fabulosae litterae», «figmenta ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , Les noms des planètes et l'astrolatrie chez les Grecs, "L'Antiquité classique", 1935, 4, pp. 5-43.
a.m. di nola, Il diavolo, Roma, Newton Compton, 1987.
Francesco Salviati (1510-1563) o la Bella Maniera, Catalogo della mostra: Roma 29 gennaio-29 ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] eccessi di un nipote di Pietro, Niccolò. Nulla parve emergere a carico di Pietro, che fu creato amministratore della diocesi di Nola (1296-98), in modo che ne beneficiasse delle rendite. Nel gennaio del 1298, divenne arcivescovo di Capua e lasciò la ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Giulio Pavesi, il vescovo d'Isola (Calabria) Onorato Fascitelli, il vescovo di Caiazzo Fabio Mirto, il vescovo di Nola Antonio Scarampo, il vescovo di Penne lacopo Guidi, il vescovo di Policastro Nicolò Francesco Missanelli, l'arcivescovo di Reggio ...
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nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano Bruno (1548-1600), che più volte,...
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...