di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] in particolare in Libia, dove i Tuareg vennero utilizzati come militari. Esasperati da questa situazione, a più riprese i nomadi si ribellarono, in particolare negli anni Sessanta del Novecento, negli anni Novanta e da ultimo nel 2011.
Gli eventi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Babilonia all'epoca di Hammurabi
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nella prima fase del suo regno, Hammurabi, asceso al trono di Babilonia [...] ora posto sotto il dominio di Zimri-Lim. Quest’ultimo attraversa una fase di difficoltà a causa di una rivolta delle tribù nomadi di etnia beniaminita (si ricordi che la sua dinastia appartiene all’etnia simalita). Ibal-pi-El stabilisce di aprire due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alto Medioevo è caratterizzato da un buon numero di trattati tecnici; in particolare, [...] la Cina e, attraverso questa il Giappone sembrano avere ricevuto da essi lo stesso regalo. In questa maniera i cavalieri nomadi che, di volta in volta, minacciavano i sedentari dell’Est e dell’Ovest stabilirono tra queste società remote una sorta ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] nelle prime comunità umane non vi fosse una significativa differenza di status tra maschi e femmine: organizzate in bande nomadi di cacciatori-raccoglitori, queste comunità non conoscevano la distinzione in ceti e classi, né la famiglia basata sulla ...
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Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] The nun's story (1959; La storia di una monaca), Robert Mitchum, sorta di cowboy australiano in The sundowners (1960; I nomadi), Jane Fonda, che dà un volto e un carattere debole e incerto alla in realtà bizzosissima e durissima L. Hellman in Julia ...
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Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] tra racconto popolare e ricerca documentaria, in cui la narrazione segue il disegno di un tradizionale tappeto tessuto dalle tribù nomadi del Sud-Est iraniano; un riuscito ritorno ai moduli 'realistici' precedenti è stato Nun va goldun (1995; Pane e ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] a nord del Pamir, erano già celebri ancora prima che quelli mongoli divenissero la cavalcatura per eccellenza dei nomadi asiatici. Noti come "cavalli celesti", essi avevano un valore così elevato che gli imperatori cinesi organizzavano apposite ...
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Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] Floating life) il recupero delle storie di emigrati in cerca di una terra cui ancorarsi. Questa galleria di eterni nomadi è stata arricchita dal successivo The goddess of '67, storia dell'incontro tra una giovane australiana cieca e un collezionista ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] e arabizzati. In particolare hanno repertori specifici i Berberi nel Maghreb, i Beduini dei vari paesi d'Oriente, i nomadi di origine zigana (Hassad 1980; Lortat-Jacob 1980).
Musica e valori extramusicali, tendenze mistico-musicali
Il Corano non ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] che si notano nell'insediamento rurale. Le zone più alte dell'interno, boscose e prative, sono d'estate percorse da pastori nomadi (detti Juruchi, il cui numero è stimato di circa 200 mila), che abitano in cascine di montagna (yaya), mentre d'inverno ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...