L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] grazie alla quale i Buyidi erano riusciti a costruire la propria fortuna. L'Iraq cadde quasi interamente nelle mani dei nomadi Banu Uqayl e Baghdad fu vittima di bande di briganti e malfattori. La conquista selgiuchide del Khurasan mise fine nel ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] poteva coincidere con l'espansione dell'Islam in zone di intenso traffico commerciale, tormentate dalle scorrerie dei nomadi turchi che rimasero solo parzialmente islamizzati sino a epoche relativamente recenti (secc. 10°-11°). Inoltre, la creazione ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] nel 1957 se ne ebbe una terza, che congiunge Bahía Blanca e Concepción.
Culture andine Il popolamento della regione andina, a opera di cacciatori nomadi provenienti dal Nord, risale a più di 15.000 anni fa. Tra il 6° e il 5° millennio a.C. avvenne la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] lontane; ciò indica che l'integrazione tra l'economia di villaggio e gli interessi legati a gruppi di pastori nomadi e commercianti professionisti fu un altro importante stimolo per i primi processi di sedentarizzazione.
Il fenomeno urbano (4000 ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] c. 'quintupla' (a cinque elementi), la c. multipla, d'impronta bizantino-mediterranea, che imitava però un'usanza dei popoli nomadi. In stoffa o cuoio, ornata da applicazioni metalliche a linguetta, rosette o altri motivi, era chiusa da una fibbia di ...
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L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] è strettamente legato all'interesse sorto già nel XVII secolo negli studiosi russi ed europei per le antiche culture nomadi delle steppe eurasiatiche. Al 1763 risale lo scavo del primo kurgan scitico, ad opera di un generale dell'esercito ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] – pur con episodi di scontri militari, ma questo fu un fenomeno secondario –, legata allo scambio di prodotti tra nomadi (pastori) e sedentari (agricoltori).
Il culto di An e di Enlil
Nella religione la fusione tra la tradizione sumerica ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] Un rilievo naturale, alto circa una cinquantina di metri, domina il luogo, prossimo a sorgenti d'acqua, tuttora centro di riunioni dei pastori nomadi. A una distanza che varia da un quarto a metà di miglio sono distribuite, lungo un arco da O a N, le ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] per curare (o tentare di farlo) malattie reumatiche e artritiche, praticata fino ai nostri giorni presso le popolazioni nomadi delle steppe eurasiatiche, per mezzo di ferri arroventati. Ancora oggi, nella medicina tibetana si cerca di alleviare i ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] .
Le prime tracce di popolamento umano risalgono al 15.000 a.C. circa, e riguardano gruppi di cacciatori-raccoglitori nomadi. A partire dal 5000 a.C. iniziò il lento processo di domesticazione delle piante che portò gradualmente al sorgere di ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...