Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , a Bagdad, da Ninive; l'immagine di Naram Sin nella celebre stele). La ripresa neosumerica seguita alla invasione dei nomadi delle montagne, i Guti, che pose fine all'impero accadico, non produsse, riguardo all'affermazione artistica della immagine ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] operai in numero sufficiente sul luogo e nei dintorni; nelle zone oggi scarsamente popolate oppure in cui si trovano solo nomadi, ad esempio nella Siria del Nord (Resafa), gli operai debbono esser arruolati in luoghi lontani e poi alloggiati sotto ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] diffuso nell'area settentrionale fino al Giulan e al Hauran e sembra da mettere in relazione con comunità rurali o nomadi. Diversamente in Siria, dove il modello urbano non è in crisi, il costume funerario prevede ancora la sepoltura multipla in ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] , in quelle stesse zone, tra la popolazione sedentaria e le tribù di pastori nomadi, lo spopolamento delle campagne favorì in molte occasioni l'espansione del nomadismo e il regresso delle comunità urbane, di cui l'agricoltura era il principale ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] Carinzia, in cui un motivo completamente nuovo, probabilmente dovuto ai contatti con le popolazioni di cavalieri nomadi affacciatesi all'ambiente balcanico-danubiano, si inserisce in una foggia tradizionale.
Le accennate connessioni tipologiche e ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] sociali di tipo non statale, quali, ad esempio, le società basate sul clan-tribù a economia specializzata (pastorizia nomade-seminomade nelle steppe settentrionali) o a economia mista (agricoltura e allevamento di altura nelle regioni collinari e ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] .
Nelle valli degli Zagros centrali L. Vanden Berghe scavò in altura, a Hakalan e a Parchineh, due necropoli attribuite a pastori nomadi (4500-3500 a.C.). A sud-ovest di Hamadan (l'antica Ecbatana), Seh Gabi testimonia, intorno al 5200 a.C., la ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] unitarietà, ponendo uno spartiacque netto tra le società di cacciatori-raccoglitori e quelle di produttori, tra la vita nomadica dei primi e quella sedentaria dei secondi. L'intensa attività di campo condotta in anni recenti nel Vicino Oriente ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] ", Etym., XVIII, 6, 9) - soprattutto presso i Franchi, sin dal periodo merovingio, ma anche presso altre popolazioni nomadi, come Alamanni, Goti, Longobardi. Era caratterizzata da un andamento arcuato del ferro e da un manico relativamente corto che ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] tempo dai Libyi. Erodoto (IV, 168-199) ci ha lasciato un'interessante e vivace descrizione etnografica delle varie tribù nomadi in cui era articolata la popolazione autoctona. Secondo quanto afferma Erodoto, i rapporti con i Libyi furono inizialmente ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...