Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] . L'Iran, civiltà urbana raffinatissima, destinata per secoli a costituire il primo impatto con la città per i nomadi centroasiatici, presenta numerose capitali di diverse dinastie, da Maragha e Sultaniyya, in Azerbaigian capitali degli Ilkhanidi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] etnica del defunto ed è il caso ad esempio delle sepolture di individui di stirpe germanica, appartenenti a popolazioni nomadi, per le quali l'attribuzione di sepolture finisce per costituire una sorta di "fossile guida" e consente di ricostruire ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] Pravo; tra i secondi Fabrizio De André, Francesco Guccini e Lucio Battisti; infine, tra i gruppi, l'Equipe 84, i Nomadi, i New Trolls. Fu proprio la popolarità di questi nuovi interpreti a spingere i produttori cinematografici a occuparsi di loro. Il ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] , dovevano aver percepito l'utilità di selezionarle e di moltiplicarle. In realtà tali popolazioni non erano mai nomadi, ma occupavano i fianchi delle grandi vallate, le regioni pedemontane.Le società primitive passano allo stadio della coltivazione ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] e della poligamia in primo luogo. Il problema che si pose fu se la differenza tra i costumi delle popolazioni nomadi e senza leggi e il modello europeo di vita «civile» era una differenza incolmabile – come sostenevano i difensori dello sfruttamento ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] particolare su quelli abbandonati e non compromessi da successivi insediamenti.
Particolare rilevanza ha lo studio delle popolazioni nomadi, definite germaniche, per le quali l’assenza di documentazione scritta almeno per i primi periodi della loro ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] domicilio e contemporaneamente vi si trovino di fatto. Non sono tenuti all’osservanza di queste norme forestieri e nomadi o girovaghi.
La l. canonica è soggetta a interpretazione, che viene detta autentica se promana dal legislatore, particolare ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] lontane; ciò indica che l'integrazione tra l'economia di villaggio e gli interessi legati a gruppi di pastori nomadi e commercianti professionisti fu un altro importante stimolo per i primi processi di sedentarizzazione.
Il fenomeno urbano (4000 ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] per curare (o tentare di farlo) malattie reumatiche e artritiche, praticata fino ai nostri giorni presso le popolazioni nomadi delle steppe eurasiatiche, per mezzo di ferri arroventati. Ancora oggi, nella medicina tibetana si cerca di alleviare i ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] entrambe ricalcavano tracciati preislamici. La Kufa-Mecca, altrimenti nota come Darb Zubayda, era in origine una pista usata dai nomadi, ma fu ampiamente potenziata in epoca califfale. In effetti la presenza di oasi e dei relativi posti d'acqua ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...