Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] limitate, cui faceva seguito il trasferimento in aree contigue. Questo sistema economico basato su una sorta di nomadismo agricolo periodico, testimoniato dai numerosi resti di villaggi capannicoli, palesemente di non lunga durata, e dalla mancanza ...
Leggi Tutto
(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] ’area centrale, quella del Ciad, ha a lungo dominato la scena la popolazione dei Tebu, anch’essi mercanti nomadi, con una struttura sociale meno gerarchizzata delle precedenti e con presenza di gruppi di discendenza patrilinea poco stratificati, che ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] e i bottoni in osso, pietra o ambra con una particolare perforazione fatta a V, nonché monili d'oro e d'argento.
Questi nomadi, dediti con ogni probabilità al commercio del rame, tra la fine del III e l'inizio del Il millennio percorsero con rapidi ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] dal 1220 stravolsero l'intera regione: le città e le campagne vennero devastate e la popolazione massacrata, si incrementò il nomadismo e si acuirono gli squilibri etnici. In Iran si affermò, fondato da Hülägü, il regno mongolo degli Ilkhanidi (1251 ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] è attestata da depositi di grotta che presentano lungo tutta la serie una sequenza di insiemi litici omogenei. Accanto a questo modello di nomadismo ciclico all'interno di un territorio definito dobbiamo ipotizzare anche situazioni ben diverse. Un ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] simboli o di insegne araldiche. Questo stile non può essere disgiunto da una determinata maniera di vita, cioè dal nomadismo e dalle tribù di cavalieri armati, che conferirono alle steppe eurasiatiche una così particolare impronta (v. Asia, Civiltà ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] che consentono facile trasporto e montaggio delle strutture portanti e di copertura. In altri casi, in genere molto primitivi, il nomadismo, o seminomadismo, si attua con l'uso passivo di ripari naturali (alberi o caverne) che non comporta l'impiego ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] privilegiare fino ad epoca tarda la raccolta e il nomadismo, quale forma socio-economica di adattamento ottimale in J.L. Lorenzo, Los primeros pobladores, in R. Piña Chan, Del nomadismo a los centros cerimoniales, México 1975, pp. 15-57; J.K. ...
Leggi Tutto
(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] zona centrale era occupata da popolazioni cacciatrici, mentre le due aree esterne erano occupate da gruppi di allevatori nomadi o seminomadi. Per quanto non fosse possibile stabilire rigide linee di confine tra popolazioni di cacciatori e popolazioni ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] non è possibile senza irrigazione o canalizzazione delle acque alluvionali e che sembra votata all'allevamento transumante e al nomadismo.
Prima dell'epoca in cui inizia a manifestarsi la presenza araba (VII sec. d.C.) il territorio dell'Algeria ...
Leggi Tutto
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...
nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...