MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] ceti sociali più umili, che nel 1842 prese il nomedi Letture di famiglia, e fu a fianco dello stesso Valerio nella Consiglio amministrativo cui affidò il governo di Milano negli ultimi giorni del dominio sabaudo prima della riconquista austriaca ( ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] fidelis vasallus» del re di Francia, riconoscendo di esercitare i suoi poteri a nomedi quest’ultimo, e Livorno nel 1405, in Miscellanea livornese di storia e di erudizione, I (1894), pp. 43-47; Id., La dominazione viscontea in Pisa (1399-1405), ...
Leggi Tutto
VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] di lì a poco, essendo entrato al servizio di Carlo Gonzaga duca di Nevers e Réthel, che, vagheggiando un’azione militare per liberare la Grecia dal dominio . di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano e Borbonico Estero, Venezia, 518-519. Il nomedi V ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] gravi fatti di sangue che fecero circolare il suo nome nelle corti e nelle cancellerie di tutta Europa: ; III, ibid. 1831, pp. 44 s.; B. Arrighi, Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga, I, Mantova 1853, pp. 14 s.; G. Sommi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] della sede di Castello, non di quella di Treviso. Inoltre, nelle più recenti cronotassi dei vescovi trevigiani il nomedi Enrico meglio il "falcone che abbatte gli orgogli", cioè il dominiodi un uomo solo.
In effetti, anche a prescindere dalle ...
Leggi Tutto
MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] uso di fatto era respinta come ereticale. Sul piano pratico Giovanni XXII si rifiutava di accogliere la riserva didominio della la deposizione di Giovanni XXII e l’elezione al pontificato del francescano Pietro Rainalducci, con il nomedi Niccolò V ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva nel suo palazzo con il nomedi Notti Vaticane. Il G. partecipò attivamente alle sedute vaticane, soprattutto nel primo periodo di vita dell'Accademia; nella notte tra 6 e 7 apr. 1563 vi recitò un ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] maggior parte chiese e monasteri) delle terre godute in concessione. Veniva naturalmente fatto salvo ogni diritto didominio diretto da parte di enti o persone ecclesiastiche. Altro risultato utile del viaggio romano dell'E., oltre al conferimento da ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] proclamò la libertà dal dominio spagnolo e la repubblica che pose sotto la protezione del re di Francia. Assunti tutti i di pace che gli Spagnoli venivano facendogli attraverso il cardinale Filomarino, arcivescovo di Napoli, e quando questi, a nomedi ...
Leggi Tutto
PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] di 1200 km a meridione di Valaparaìso. Scoperta un’ampia baia, la battezzò con il nomedidi Mocha e a fondare la città di Valdivia, più a sud, il 9 febbraio 1552.
Ora però il capitano generale ambiva a estendere il suo dominio fino allo stretto di ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...