FATA-FATUM
A. Comotti
Personificazioni divine del destino, sia dei singoli individui (ogni uomo fin dalla nascita è sotto il dominiodi un Fatum), che delle famiglie, delle città, delle nazioni.
Raggruppati [...] il suo destino, si può ricollegare la raffigurazione di una stele funeraria, su cui si vede una figura femminile, di profilo a destra, col piede appoggiato su una ruota, in atto di scrivere. Col nomedi Fata Divina, i Tria Fata sono rappresentati ...
Leggi Tutto
ALBA (Alba Pompeia)
C. Carducci
Città romana del Piemonte, presso la confluenza del torrente Cherasco col Tanaro (oggi nella provincia di Cuneo). Secondo il Holder (Altceltischer Sprachschatz, s. v. [...] il nomedi A. Pompeia. Solo più tardi, però, e precisamente nel periodo cesariano, ai suoi abitanti fu concesso di essere e si ribellarono più volte al suo dominio; di qui la necessità per i Romani di fortificarla (v. Aosta).
Recenti scavi hanno ...
Leggi Tutto
PHILADELPHEIA (Φιλαδέλϕεια)
M. Avi-Yonah
2°. - Attuale capitale della Giordania (῾Ammān); originariamente Rabbat Ammon, capitale degli Ammoniti.
Davide (II Samuele, xi, i; xii, 26 ss.), la conquistò [...] presto tolta. Nel periodo ellenistico ricevette il nomedi Ph. in onore di Tolomeo II. Nel 218 fu conquistata da ed Elat al Mar Rosso. Ph. mantenne il suo rango di città anche sotto il dominio arabo e sotto i Crociati, ma pian piano si ridusse ...
Leggi Tutto
DHĪBĀN (ebr. Dībōn)
G. Garbini
Villaggio arabo palestinese situato 64 km a S di Amman, sull'area dell'antica Dībōn, capitale del regno di Moab.
Abitata fin dal III millennio a. C., la città di Dībōn [...] indipendente; nell'876 a. C. fu ancora sottomessa da Omri di Israele. Ma dopo 40 anni didominio straniero la città, sotto la guida di Mesha (che probabilmente la ricostrui dandole il nomedi Qrḥh) riacquistò la propria indipendenza (II Re, iii).
Nel ...
Leggi Tutto
FELTRE (Feltria, Feltriae)
B. Forlati Tamaro
Centro del Veneto, di origine retica come dimostrano il nomedi Feltria oppure Feltriae (gli abitanti sono detti Feltrini o Feltrienses), due brevi iscrizioni [...] in caratteri retico-etruschi conservate nel museo e la menzione che ne fa Plinio fra i raetica oppida.
Passata sotto il dominiodi Roma, con tutta la regione veneta, sin dal I sec. d. C., divenne un municipio, iscritto alla tribù Menenia, il quale si ...
Leggi Tutto
Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (᾿Αμϕίπολις, Amphipŏlis)
Città greca in una regione della Macedonia già appartenente alla Tracia, sul fiume Strimone, lontana 25 stadî dalla foce [...] , che dettero all'abitato il nomedi A., cioè di città cinta (dal fiume). Presso A. si combatté nel 421 la battaglia in cui Brasida vinse e morì. Passò poi sotto il dominio macedone e sotto quello di Roma, divenendo la capitale della Macedonia ...
Leggi Tutto
‛AKKA (egiz. ‛Aka, lettere di el-‛Amārnah Akka, assiro Akkū, ebr. ‛Akkō)
G. Garbini
Città sulla costa della Fenicia meridionale (divenuta più tardi S. Giovanni d'Acri); fu un importante centro di commercio [...] e terrestre.
Nel periodo di el-‛Amārnah subì, come le altre città fenicie, il dominio dell'Egitto; più tardi passò sue numerose monete. Nel III sec. a. C. ricevette il nomedi Πτολεμαίς che conservò per tutto il periodo ellenistico-romano, tranne una ...
Leggi Tutto
CAMBOGIA
P. Corradini
Regione dell'Indocina meridionale. Del periodo precedente la formazione e l'affermarsi del regno cambogiano Khmer, la cui potenza sorse intorno alla fine del VI sec. d. C., non [...] regno del Fu-nan - cosi i Cinesi chiamavano il regno indianizzato che precedette gli Khmer (o Kambuja, da cui l'attuale nomedi Cambogia) nel dominio del paese - non ha lasciato alcuna opera d'arte anteriore alla fine del V sec. d. C., epoca in cui ...
Leggi Tutto
BIZONE (Βιζώνη)
D. Adamesteanu
Colonia greca del Ponto occidentale, tra Callatis e Odessa, un po' più a N di Dionysopolis, oggi Cavarna.
Molto probabilmente fu fondata da Mesembria in un centro già popolato [...] truppe trace capeggiate da un certo Zoltes, e che poi cadde sotto il dominio romano nel 72-71 a. C. Dopo tale periodo, la colonia entrò dedicata ai SS. Cosma e Damiano, di cui conosciamo anche il nomedi un diacono, Stefano, ma della quale ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] concubinato, contro l’assoggettamento al potere laico in nome della libertà e autonomia della Chiesa e dei di incamerare, non riconoscendo l’autorità della Chiesa di Roma, i beni ecclesiastici. Seguendo l’esempio del ducato di Prussia che, dominio ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...