DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] 1922 su Il Resto del carlino, di "creare una educazione politica degna di questo nome"; il resto era secondario o conseguenza con senso di distanza e con capacità didominio, perché non si è travolti nel suo gorgo".
L'articolazione di questo discorso ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] quasi estorto quanto altrimenti egli mai avrebbe reso di pubblico dominio, diventa superflua. Salvo poi a ricomparire, prendono il titolo dal nomedi colui al quale sono indirizzate; nel terzo, diciotto odi in quartine di endecasillabi; nel quarto, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] richiama quello compendiario delle coeve logge vaticane e permette di ipotizzare in questo momento un passaggio di aiuti dalla bottega di Raffaello a quella di Baldassarre e viceversa. Il nomedi Giovanni da Udine compare infatti in un disegno ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] compagnie feit en Piemont".
In realtà il C. teneva in proprio nome i luoghi che occupava, e fu lui a restituirli al Savoia attraversare il Ticino e raggiungere la sua base di Alessandria.
Il suo dominio e il suo esercito gli fornirono lo spazio ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di Annibale.
Forse la situazione avrebbe finito comunque per precipitare, anche perché era divenuto didominio pubblico vita; invano i Riformatori tentarono di frenare l'impegno dei B. a favore della lega, in nomedi una politica più cauta e più ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] la marittima.
Il 5 apr. 1883, svolgendo anche a nomedi Luzzatti una interpellanza sui rapporti tra industria e amministrazione dello B. annunciò anche l'invio di un contingente di truppe a Salonicco e l'obiettivo del "dominio dell'Adriatico" e "i ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] della condotta ed i negoziati furono dominati dalla probabilità della prossima morte di Francesco Sforza. Sia il C. sia Colleoni. I figli di Ursina, la sua primogenita sposata a Gherardo Martinengo, presero il nomedi Colleoni ed avrebbero dovuto ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] in una società corrosa dal privilegio e dall'abuso, dominata dai capricci e dalle mutevoli fortune dei "padroni", aperta col nomedi frate Aurelio, e la figlia Caterina, sposa in Roma a Marcello Giustiniani. Nessuno di costoro mostrò di avere a ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sciogliersi in un più alto e spirituale connubio. E tratto dominante, qui come in genere nei suoi romanzi, è il segno ritornerà il nomedi Benedetto, ma di modernismo non vi sarà l'ombra, non vi sarà l'ombra di questioni pericolose; di Benedetto si ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] più scottanti, non riusciva a dominare la discussione, quando erano affrontati i temi di riforma. Mantenne la presidenza anche ; quindi, nella notte, prese il nomedi Giulio III, per riconoscenza nei confronti di Giulio II, il quale aveva elevato ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...