DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] sostanza immutata: il dominio delle aristocrazie viene riconfermato e sancito dal successo elettorale di Consalvo, il di Spasimo che aveva accettato di adattare per il teatro (da allora venne spesso chiamato o citato scherzosamente col nomedi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...]
Non tutto è oro, in queste dichiarazioni di principio. In nomedi una visione ‘severa’ della filologia, della verso la conquista del mondo […] Ricchezza, gloria, dominio, questi erano dunque gli allettamenti che l’Oriente offriva ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] camerario della Chiesa, che più tardi, eletto papa con il nomedi Onorio III, avrebbe ripreso anche il suo motto. Insieme con i valori tradizionali e sentimentali, e le vere pretese didominio del Papato; ma se fosse stata accolta, avrebbe certamente ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] la partecipazione discreta a momenti d'istruzione religiosa e di culto. A quelle riunioni tenute al rifugio diede il nomedi catechismo e poi stabilmente quello di oratorio di S. Francesco di Sales (il santo della affabilità e dello zelo pastorale ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] impedì ad A. di proseguire nella sua politica di espansione ai danni del limitrofo territorio didominio pontificio, provando con dei Longobardi e dei Greci in Italia meridionale nel nomedi Adelchi, fino a quando non avesse dato una sistemazione ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] p. 157). Per «orientale », Tannery, immerso nell’ideologia dominante del suo tempo, intende sia ‘calcolatore’ che un po’ le altre, le quali devono, alla fine, prendere il nomedi quelle; perciò, il «quadrato-quadrato» («dynamodýnamis»), denotato ∆Y ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] al Senato della nomina di Cassiodoro (Variae,l. IX,24). Sia nelle lettere scritte da Cassiodoro a nomedi A., sia in sua posizione didominio personale. Sembra veramente che ci fosse, malgrado le affermazioni addirittura imperiali di Cassiodoro ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] cui il F. oppose la Difesa seconda del dominio temporale sopra la città di Comacchio (ibid. 1711). Il duello seguitò nel piano diplomatico nel 1723), pur alimentando la fama del suo nome, nel tempo non potè invece che indebolire quella della qualità ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] costante presenza nella capitale di un nunzio pontificio.
Dopo quest'anno, per quasi un quarto di secolo il nomedi C. non ricorre Genova, in territorio didominio bizantino, avevano di fatto cancellato i rapporti di dipendenza gerarchica che ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] . La Campania didominio imperiale, dove il defunto duca aveva la sua base di forza perché originario di quella zona, correctio", fu rinchiuso in un monastero, di cui le fonti non ci hanno tramandato il nome.
È questa, l'ultima notizia, che ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...