BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] dell'Accademia palermitana degli Accesi col nomedi Onesto, è tra i poeti di questa Accademia rappresentati nel Primo libro delle nel 1072,dopo cìnque mesi di assedio, e che segnò la definitiva caduta del dominio musulmano in Sicilia. Rigorosamente ...
Leggi Tutto
labirinto
Emanuele Lelli
Perdita dell’orientamento e difficile ricerca di una via d’uscita
Nel mito greco lo straordinario architetto Dedalo progetta una prigione per il mostruoso Minotauro: è il labirinto, [...] cera si scioglie e Icaro precipita nel mare che da lui prenderà il nomedi Icario. Il labirinto conserva il suo segreto. Solo Teseo, grazie all’aiuto di Arianna, la figlia di Minosse, riuscirà a non smarrirsi nel labirinto e a uccidere il Minotauro ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] singolare modestia.
Il nomedi Guido, nell'intestazione del prologo, desta il sospetto che ancora il fondo di tutta l'opera sia dice il D'Ovidio "esce un po' di schiera e comincia a entrare nel dominio dell'arte propriamente detta".
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] 18 febbraio di quell'anno ottenne facoltà di rogare atti in tutto il dominio: rogò le disposizioni testamentarie di Galeazzo Maria da Ludovico il Moro, reggente del ducato in nomedi Gian Galeazzo, nel novero dei funzionari incaricati della ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] andamento bustrofedico; quella del vaso a tre corpi, detto di Dueno dal nome Duenos che vi appare; una laminetta bronzea con dedica forza della costruzione politica romana e della vastità del suo dominio. Il suo stile è difficile, a scorci, rapido, ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] stato il fondatore e autore di vari scritti "teologici" che andavano sotto il suo nome. Sullo sfondo di quel poco che si conosce del dominio dell'arte sugli istinti animali, e, in direzione opposta, all'enunciazione della nullità della poesia di ...
Leggi Tutto
VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] una vigorosa coerenza spirituale, in nome della quale combatté inesorabilmente Álvaro de la lucidità e il dominio spirituale dello scrittore umanista con numerosi scritti d'ordine cavalleresco e di carattere morale: Tratado de los linajes nobles ...
Leggi Tutto
ZAGREO (Ζαγρεύς)
È la figura divina il cui mito venne assunto a base di tutta la dottrina soteriologica ed escatologica dell'orfismo.
Divinità originariamente agraria e ctonia, come proverebbero il nome [...] ricordato in un noto frammento (coro) de I Cretesi di Euripide (fr. 472 Nauck, 2a ed.). Invece nell'orfismo Z. è il nome del secondo Dioniso (v.), figlio di Zeus e di Persefone, al quale spetta il dominio del mondo. Ma Hera gelosa istiga contro Z. i ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] anche il contemporaneo Tommaso Moro, in nome dell'osservazione delle repubbliche come sono e didominante. Il tentativo di Cosimo di operare, con tutti i noti limiti del caso, un appiattimento di Firenze rispetto al dominio in modo da avere sotto di ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] capitale, per lui come per qualunque altro uomo di pensiero, il cui nome sia rimasto consegnato alla posterità per avere lasciato e visione giuridica, costituisca un monumento di sapienza e di erudizione, che domina e illumina, nella teoria e nella ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...