GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di fatto, a Modena e a Reggio governatore solo dinomedi una provincia travagliata dalle lotte permanenti tra guelfi, dominanti a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] natura, non è didominio del letterato, o chi per lui, ma in primo luogo dello strumento di comunicazione, per il fine di chi lo possiede di Versailles. Progettò anche un'azione su Spalato, entrando in contatto con gli arditi. Intorno al suo nome ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] C. si unì a costituire un'avanguardia letteraria, che nel nome - "Amici pedanti" - e nel programma procedette baldanzosamente à rebours idea di una politica di espansione e didominio, la dura conquista di una verità senza illusioni e la ricerca di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Teodora, una Irene, statiche personificazioni della libidine femminile didominio. Meduse e piovre, gigli e cigni. Un torbido proprio. Per il mondo ispano-americano si fa soprattutto il nomedi R. Dario.
È tuttavia uno scrittore russo, il romanziere ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1509, l'interdetto, Agnadello, la perdita di quasi tutto il dominiodi Terraferma, Venezia ridotta all'ultima difesa della al nuovo pontefice, la prima edizione dei suoi brevi scritti a nomedi Leone X, documento dei suo servizio in Curia, e modello ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] impropriamente come «legge Boncompagni», dal nome del ministro competente dell’epoca) di nomenclatura ornitologica («Abbiamo preso nidi di ghiandai, di gazze, di rossignoli, di passerotti, di stornelli, di cabornie buffanere»), colpisce il dominio ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominiodi Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] .
Alle Grazie preesisteva, col Fato, l'imperioso dominiodi Giove, Nettuno, Amore; Venere, inizialmente identificata con casa nel pressi del Regent's Park, cui aveva dato il nomedi Digamma - la lettera sparita dall'alfabeto greco alla quale aveva ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Vespro. Non solo i due secoli e mezzo didominio arabo nell'isola cadevano sotto la considerazione dello storico cit. Ristampa delle proteste..., pp. CXIII-CXXXVIII; e col nome dell'autore ebbe due ristampe a Palermo nel 1848); Quelques observations ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] destinati a dominare a lungo l'intera storia della cultura umanistica.
Non a caso, infatti, il motivo centrale della Laudatio è proprio la ripresa di un argomento che il Salutati aveva spesso adoperato nelle lettere scritte in nome della Repubblica ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e un tentativo di porre Fivizzano sotto il dominiodi Reggio, che andò a vuoto per l'indecisione di Ercole (lett. le iniziali dei primi quattordici componimenti, che formano il nomedi Antonia Caprara. Anche il tempo della passione s'induce ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...