Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] in un apposito elenco)80. Si tratta di regolari assegnazioni di grano o di pane, che il vescovo può attingere alle riserve della municipalità. Tale sovvenzione pone il vescovo in una posizione didominio e di esercizio del patronato su vasti settori ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] fedeli: un rapporto religioso ed educativo al tempo stesso, dominato dall’egemonia ecclesiastica»27. Da qui lo stretto controllo e il fascismo, il 27 agosto del 1924, con il nomedi URI, Unione Radiofonica Italiana, passando poi all’acronimo EIAR ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Chiesa. L’editto de fide catholica emesso a nomedi Graziano e di Teodosio il Grande il 28 febbraio 380121 vieta Saturnino rivolgendosi ai cristiani afferma: «Potestis indulgentiam domini nostri imperatoris promereri si ad bonam mentem redeatis» ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] materna con gli Anicii, che spesso portavano il nomedi Olibrio e avevano notoriamente legami con l'Italia di riconquista di Giustiniano. Quando accolse Agapito a Costantinopoli, Giustiniano sembrava in procinto di ristabilire il dominio ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] dai protestanti». Nei primi anni «furono naturalmente dominate dalle personalità di archeologi e storici, quali De Rossi, Marucchi, »96.
Era in nomedi questa idea di tradizione religiosa che Boine, nell’agosto di quello stesso anno, aveva ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] volta recato l'effige di s. Pietro su di una faccia e quella del papa con l'indicazione del nome sull'altra, forse C. Maire-Vigueur, Impero e papato nelle Marche: due sistemi didominazione a confronto, ibid., pp. 381-403.
Ovviamente sterminata la ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] dell’Impero e il papa iniziò a governare in proprio i domini bizantini nell’attuale Lazio (ma solo nella seconda metà del XII secolo con il nomedi Patrimonio di San Pietro si cominciò a designare specificamente tale territorio compatto). Infine ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] poco tempo dopo che il ritrovamento del cadavere di Moro era divenuto didominio pubblico, comunicò al suo interlocutore che «l’hanno sue intenzioni di pacificazione, la liberazione di un partigiano. E il pontefice indicò il nomedi Vassalli per ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] zone didominio longobardo. Così ci avviene di scorgere apertamente lo spirito monastico orientale a San Nilo di Grottaferrata segnò l'inizio della tradizione buddhista che va sotto il nomedi Mahāyāna ('grande veicolo') e che si venne delineando in ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] nessun’altra fonte coeva, non è sorprendente leggere il nomedi Costantino in quella che tradizionalmente è considerata la biografia la prima prevede la repressione delle passioni e il dominio sugli istinti; la seconda, più complessa, consiste nell ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...