FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] con il nomedi Clemente VII il 19 nov. 1523, il F. compose per lui, tra la fine di quell'anno Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominiodi Carlo V, in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nomedi Paolo III le fonti [...] armi spagnole e di Pier Luigi Farnese la rivolta del 1540 di Perugia contro il dominio pontificio che aveva Montelupo.
Il 1º apr. 1547 il C. era stato creato vescovo di Amalfi, ma diventando sempre più difficile mantenere la sede senza risiedervi, vi ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] di cui godeva il presule di quella città sotto il dominio greco, ristabilito dopo la morte di Ottone II: in quella circostanza, per di da Taranto, un giovane greco che di lì a poco sarebbe stato canonizzato col nomedi s. Nicola Pellegrino: secondo la ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] fino al 1644, quando fu eletto papa, col nomedi Innocenzo X, il cardinale Giovanni Battista Pamphili. Il il dominio", come annotò il diarista G. Gigli (p. 505), tanto che impose al giovane cardinale di abitare con lei nel palazzo Pamphili di piazza ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nomedi battesimo, ma solo [...] di umanità che era richiesta al sacerdote, per avvicinarsi al penitente. La parte centrale dell’opera era poi dedicata all’indagine dei peccati secondo lo status sociale del peccatore, pertanto le domande erano formulate in modo specifico ai domini ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nomedi Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] della rivelazione. Ma tutta l'opera muoveva da una ristretta prospettiva clericale, di riservare all'istituzione ecclesiastica gerarchicamente intesa il pieno dominio sul fenomeno religioso, senza porsi alcun problema circa i rapporti tra religione ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] fu utilizzato da Martino V anche per il governo di città didominio pontificio: il 9 genn. 1429 venne nominato governatore di Città di Castello, dopo che quest'ultima era stata strappata alla famiglia di Braccio da Montone. Il 12 marzo, per conto del ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] guerra d'indipendenza e dei tentativi democratici il C. fondò con alcuni amici, tra cui spicca il nomedi Gaetano Alimonda, il quotidiano Il Cattolico di Genova. Di questo giornale, che vide la luce il 26 luglio 1849, il C. fu il direttore e uno ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] papa Gregorio X di pacificare Guglielmo VII marchese di Monferrato con le città piemontesi sotto la dominazione angioina (fra procura di Luigi Gonzaga, in data 12 genn. 1324, il nomedi Alberto, per indicare il vescovo di Ivrea, può essere frutto di ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] XII non accettò la scelta di Pietrasanta, località sotto il dominiodi Paolo Guinigi, signore di Lucca, dal pontefice non ritenuto eletto un nuovo papa nella persona di Pietro Filargo, che assunse il nomedi Alessandro V (20 giugno), provvide a ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...