DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] a nulla servivano le sue proteste, D., facendosi forte di una lettera di Adriano II, che consegnò solo allora ad Ignazio, vietò a quest'ultimo di inviare sue missioni in territori didominio bulgaro. Ma inutilmente: il gesto non servì a modificare ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] sua comunità.
Nel 1394, il nomedi G. compare ripetutamente in relazione al convento bolognese di S. Domenico: in due documenti romagnola nel momento del passaggio dalla signoria al diretto dominio pontificio ed è noto come il primo cronista delle ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] chiesa, prese il nomedi monastero del Ss. Sacramento) fu riaperto nel 1822-23 sotto la direzione di Rosa Brenti (poi guerreggiato di quello di Fognano" (Mazzotti, p. 46). Ritenuto un reazionario al tempo del dominio francese, fu giudicato di idee ...
Leggi Tutto
GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] di Angelario Bentivegna, il capitolo di Todi propose il nomedi G. per l'elezione a vescovo di quella autographa ad annum usque MCCC, a cura di K.H. Lang, IV, Monaci 1828, p. 80; A. Theiner, Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, I (756-1334 ...
Leggi Tutto
CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] misure prese contro di loro dalle autorità imperiali, e avevano trovato sicuro rifugio in territorio didominio Iongobardo, nel ducato nomedi Callisto.
è il più cospicuo monumento che oggi ci rimanga di questo patriarca friulano. Alla vasca, di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] nomedi Onorio G. reclamò la restituzione al vescovado di Lucca dei castelli che i Pisani avevano sottratto e la destituzione di forte ingerenza su parti del comitato fino ad allora in dominiodi stirpi signorili.
G. morì il 14 luglio 1230 e fu ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] divennero così il documento ufficiale dell'Ordine che, sotto il nomedi Mare magnum, fu diffuso in tutti i conventi.
Da un Stato pontificio e a recuperare i territori perduti durante il dominiodi C. Borgia, aveva portato la guerra nell'Italia ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] 25 apr. 1652, nel convento di Cesena della provincia di Bologna, ricevendo il nomedi Dionigi: questo sarà reso (col nell'armata dei collegati; alcuni lo vogliono morto in Morea (dominio della Serenissima), a Monemvasia, il 15 dic. 1694; altri, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] incremento degli infedeli laddove si estendevano i territori sottoposti al dominio imperiale.
Ciò non accadeva, secondo il suo parere, favorevole all'ingresso dell'Italia nella sfera imperiale. Il nomedi Dante, dunque, tornava, anche per questa via, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] 'ultimo fosse inviso al governo di Venezia per il suo comportamento scandaloso.
Da questo momento il nome del D. torna spesso tra nei territori didominio veneziano i loro concittadini o persone che, pur non essendo di Venezia, sarebbero ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...