GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] venne eletto papa con il nomedi Pio IX, il G. partecipò all'atmosfera di entusiasmo per le iniziative politiche il dominio austriaco (1815-1849), I, L'Italia settentrionale, Torino 1892, p. 629; G. Pastori, I nostri poeti: briciole di storia ...
Leggi Tutto
GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nomedi Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] ravennate di S. Vitale assumendo il nomedi Pietro Paolo. Nel 1717 fu inviato a Roma a perfezionare gli studi di teologia presso storia di Ravenna, a partire dal quale il G. enfatizza in maniera originale il significato del dominio bizantino ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] frequenti richieste di aiuto all’Occidente che gli armeni presentavano sperando di potersi liberare dal dominio musulmano, , il 2 giugno 1654 la Congregazione propose al papa il nomedi Piromalli, il quale, pur consapevole che un armeno sarebbe stato ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] minori osservanti, assumendo il nomedi religione di Ricardo. A venticinque anni si laureò in filosofia e teologia all'università di Modena e intorno al 1786 fu chiamato come insegnante di lettere a Mirandola nel convento di S. Francesco; continuava ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nomedi Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] edizione non porta, però, né l'anno né il luogo di stampa né il nome del tipografo che ne curò l'edizione (cfr. L. Hain , La guerra fra Venezia e la S. Sede per il dominiodi Ferrara, Città di Castello 1905, pp. 93, 163-65; C. Cipolla, Documenti ...
Leggi Tutto
ALBANI, Giuseppe Andrea
**
Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] zelante, il Della Genga, col nomedi Leone XII, l'A. ricoprì, durante il pontificato di questo, varie cariche: fu pensava potessero allontanare lo spettro della rivoluzione e rafforzare il dominio papale: a tal fine egli inviò, ai primissimi ...
Leggi Tutto
ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] del sec. XII una consorteria di vassalli in difesa della Chiesa nota sotto il nomedi "homines de niacinata (masnata G. Frapporti, Della storia e della condizione del Trentino sotto la dominazione dei re d'Italia e della Germania,Trento 1841, pp. 333 ...
Leggi Tutto
BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] a mio arbitrio che nel detto conto si metta, o no, il nomedi detto P. Maestro...", in Kratz, pp. 54 s.).
La fama della corruzione del B. divenne però didominio pubblico e forse da ciò dipese un momentaneo raffreddamento, nell'ottobre 1773, dei ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] dilexit regem Angliae". In Francia, il senescalco di Normandia, a nomedi Riccardo Cuor di Leone, impedì ai due legati l'ingresso nelle i possedimenti ecclesiastici passati sotto il dominio imperiale. Dopo la morte di papa Celestino III, avvenuta l'8 ...
Leggi Tutto
DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nomedi battesimo, Gaetano, fu [...] città, agendo contro il governo e, insieme, contro il dominio feudale dei principi di Sangro, il D. non parve assumere una posizione di chiusura pregiudiziale; così, quando ai primi di febbraio la reazione legittimista travolse i repubblicani e ne ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...