ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dominidi Gian Galeazzo Visconti e per incarico di questo tenne, dal 1393 e per diversi anni, un insegnamento di diritto civile nello Studio di in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nomedi Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] ed abitante ai SS. Apostoli. Il nomedi Andrea Contarini appare così, senza possibilità di collegarlo con una datazione specifica all'interno della prima metà del sec. XIV, fra quelli di vari podestà di Pirano e di Parenzo; ancora nulla più che il ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] l'assenza di personalità di riguardo, tra cui spicca il nomedi s. Tommaso di G. che ci sono giunte, incluse dapprima nell'epistolario di Petrarca (Librorum Francisci Petrarche impressorum annotatio, Venetijs per Simone / de Luere: impensa domini ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] havesse in tutto e per tutto a dimostrarsi buon figliuolo et servitore di questo Ser.mo Dominio".
Il F. aveva consolidato la sua reputazione già nel corso dell'ambasciata, e se il nome che portava aveva reso più facili i suoi esordi nella carriera ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] vita privata. Fra aprile e settembre 1798 sotto il dominio austriaco riprese il lavoro come segretario del presidente della chiese - in quanto ex segretario degli Inquisitori - il nomedi confidenti fidati, egli affermò che l'antica Repubblica aveva ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nomedi questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] zona ove si trovava il monastero cadolingio di Morrona, il nomedi Teudicio è frequente. Tutto ciò lascia pensare da Lucca, passando per Siena, andava a Roma; i C. la dominavano nella zona tra Pescia, Cappiano e il punto in cui essa attraversava ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] di tutelarlo a nome dell'imperatore e di suo figlio Manfredi, e in modo analogo agì il 27 gennaio successivo nei riguardi di Orvieto, evidentemente nell'intento di stabilire le basi per un futuro dominiodi faceva restituire a nomedi Manfredi certe ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] l'Elba a nome degli alleati, invitare il maresciallo Bellegarde ad accordarsi con Ferdinando III Per eseguire tale ordine e trattare con Ferdinando di Borbone, già re di Napoli, la rinunzia all'alto dominio sull'isola. Il C. consigliò il granduca ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] città. Il 16 dic. 955 Ottaviano, signore di Roma, saliva al soglio pontificio con il nomedi Giovanni XII, pur non avendo raggiunto l' cattiva amministrazione del papa che a Roma erano di pubblico dominio. A questo si aggiunse che i legati pontifici ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] nella direzione del ducato; e Stefano, più tardi vescovo di Sorrento.
Il nomedi C. ricorre per la prima volta nei documenti a costituitasi fra Landone (I) e il prefetto di Amalfi, città didominio partenopeo, Marino, il quale, giovandosi dell'aiuto ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...