CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] dalla speranza del dominiodi Borgo San Sepolcro.
Una delle principali cure del C. fu allora quella di provvedere alla agli Spagnoli, che occupavano il castello in nomedi Carlo V.
Si preparava intanto il convegno di Nizza e il C. vi fu inviato dal ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] dello stesso Pais o, per fare il nomedi una personalità ben diversamente orientata ma molto influente di conquistare le anime, un'irresistibile tendenza al dominio e all'abbrutimento degli uomini. Di fronte a questo violento attacco l'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] nella lega antifrancese; nell'agosto del 1498 a nome della Repubblica fiorentina effettuò una missione a Venezia per convincere la Serenissima ad abbandonare la difesa di Pisa ribellatasi al dominio fiorentino. Nei contrasti tra Firenze e Venezia ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di patriarca, si rifugiò a Giaffa e di lì, nel marzo 1102, raggiunse ad Antiochia Tancredi, che reggeva il principato a nomedi quale, liberato nel 1103, aveva ripreso possesso del suo dominio; nel 1104D. lo accompagnò nella campagna contro Harran. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] da Forlì, allora sotto il dominio dei conti Guidi. La menzione di Urbano VI regnante e dell' p. VIII n. 4), che propose il primo generale dei francescani, dinome Giovanni e di nazione spagnola, il quale però fu a capo dell'Ordine dal 1230 al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] . Romano è pienamente inserito in questa cultura dello Stato di diritto, dominante tra Otto e Novecento, anche in Italia. Il manuale in Frammenti di un dizionario giuridico, cit., p. 227); la rivoluzione stessa, in nomedi principi di giustizia, quasi ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] lecito avanzare ipotesi circa la presenza di G. a Napoli, ma non più di questo.
Il nomedi G. è legato al parere dell'antica redazione. Casus codicis: a partire dall'explicit "Casus domini Guidonis" Maier, D'Amelio e Dolezalek li attribuiscono a G., ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] conversazione con Antonino Anile, Cacace dichiarava: «Io vivo sotto il dominio assoluto della mia idea, e non avrò tregua se non la nel 1951 prese il nomedi Minerva nipiologica, dal 1980 al 1988 quello di Pediatria preventiva e sociale ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Venezia, dove aveva condotto a termine questi negoziati in nome dei nipoti, e raggiungere Avignone non solo per ottenere clemenza degli aiuti contro Verona i Correggio, dopo quattro anni didominio su Parma, avrebbero ceduto la signoria allo stesso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di Stato, quindi ministro di Giustizia nel 1752 e degli Affari esteri e di Casa reale nel 1754. Nel 1759, quando Carlo, con il nomedi Carlo III, salì sul trono di lettura vichiana, la dissertazione Del dominio antico pisano sulla Corsica, scritta ...
Leggi Tutto
domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...