Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] , economica, culturale e sociale.
Prende il nomedi global governance lo spostamento a livello internazionale e in un quadro nel quale sembra siano dominanti i cosiddetti automatismi del mercato, di fronte ai quali obbiettivi quali il favor ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] interrompe il suo insegnamento neppure con il passaggio di Padova sotto il dominio veneziano.
All’intensa vita culturale, che lo , l’11 novembre 1417, all’elezione papale di Oddone Colonna, con il nomedi Martino V. Zabarella non può però cogliere i ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] negava la legittimità dell'ipotesi, il M. pubblicò a nomedi Carlo Antonio una Bitisia Gozzadina seu De mulierum doctoratu apologetica delle sue prime opere, in linea con il classicismo dominante a Bologna, le concezioni del M. sull'arte andarono ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] colpendo con determinazione coloro che cercavano di scalzarne il dominio. Successivamente confermato di semestre in semestre, resse la podesteria d.II.7, cc. 254v-255v). Sotto il suo nome sono pervenuti il Tractatus de tabellionibus e il Tractatus de ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero i signori di Padova, nonostante la giovane età, a conferirgli la cattedra di diritto civile presso quello Studio, ch'egli tenne durante gli ultimi anni della dominazione carrarese ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...]
Con l'avvento del dominio francese il D. non disdegnò, come molti nobili, di accettare dal nuovo governo stabilì sotto il nomedi Francis Goodson. L'Inghilterra, e Londra soprattutto, andava diventando il maggior centro di incontro dei fuorusciti ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] nel nomedi un'autorità generale o singola che si ritiene legibus soluta. La ripresa, però, di tesi vichianamente garantito dall'autorità che discende "dalla ragione moderatrice del dominio, dalla libertà, dalla tutela". Cosìche anche l'autorità si ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] nomedi Raffaele Montaldo) e a Gianotto Soprani di Rivarolo.
Alla fine di aprile, quando Luigi XII, dopo la firma del trattato di sotto il dominiodi Genova, frustrandone le aspirazioni autonomistiche. Affidabilissimo nel suo ruolo di mediatore, il ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] agli studi letterari; aggregato all'Arcadia di Roma sotto il nomedi Laurisbo Orifiaco, pubblicò varie poesie, come protettore anch'egli di letterati e artisti fu membro del Collegio elettorale durante il periodo del dominio francese; ufficiale della ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] alla corte ungherese, Padova cadeva definitivamente sotto il dominio veneziano.
Pur restando intimamente fedele alla memoria dei destinatario, il nomedi Leonardo Bruni.
Nel 1413 il B. fu nominato dalla Serenissima provveditore di Treviso, ma ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...