CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Giaciuto e Vincenzo (quest'ultimo diverrà vallombrosano col nomedi Silvestro ed è, forse, quel "padre abate al dominio fiorentino sottoposti", quella abbozzata Istoria degli scrittori toscani, sulla quale poggerà la posteriore fatica di Anton Maria ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di una borghesia intelligente, informata agli ideali di conciliazione fra cultura e politica, in grado di recuperare il terreno dell'opinione pubblica, oramai dominio della sua "pietà": "Riceve qui il nomedi pietà non la teoria sola o il solo ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] le sue imprese. Sarà questa del resto la caratteristica dominantedi molta della produzione storiografica e letteraria del C., ancorata le sue lotte agli istituti confessionali condotte in nomedi un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Siena verso Piombino e i demeriti di Firenze. Con tale metodo il racconto arriva al secondo anno didominiodi lacopo di eleganze, appaiono modellati sull'oratoria classica. Poco meno di trecento sono le orazioni - comprendendo sotto questo nome, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] (1512-22) dei celebri incontri degli Orti Oricellari, dominato dalla figura di N. Machiavelli. La presenza del G. a questi di importanti appoggi e del favore mediceo: la sua prima epistola latina conosciuta (XXXII, ed. Starn), scritta a nomedi un ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Mutoli: del consesso l'I., oltre che affiliato con il nomedi Desioso, fu con ogni probabilità fondatore e promotore principale ( meraviglie di una grotta (XII), e nel complesso la celebrazione della meravigliosa perfezione della natura dominano l ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] mitica fase detta dell'"Accademia grande") con il nomedi Scacciato, cominciò la sua attività letteraria tra, Nel 1557, passata ormai definitivamente la Repubblica senese sotto il dominio mediceo, i Sotzini si trasferirono da Bologna a Siena. ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] stesso per offrire modelli di scrittura epistolare (le lettere senza nomedi destinatario e senza data . anche Z. Volta, Dei gradi accademici conferiti nello studio generale di Pavia sotto il dominio visconteo, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XVII ( ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] l'assenza di personalità di riguardo, tra cui spicca il nomedi s. Tommaso di G. che ci sono giunte, incluse dapprima nell'epistolario di Petrarca (Librorum Francisci Petrarche impressorum annotatio, Venetijs per Simone / de Luere: impensa domini ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] una teoria generale cui essi attribuirono così spesso il nomedi Poetica (come nel libro dedicato al cinema) da immagine in movimento veniva esclusa dal dominio del "poetico", risultando interessante solo dal punto di vista narrativo. Ma anche su ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...