Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] a teatro (Enciclopedia, a cura di P. Casini, 1968, p. 666).
Non solo, ma in nome della diffusione del sapere avviene che, sua referenzialità, ai discorsi scientifici. In una stagione dominata dalla poetica oraziana, in Italia si crede ancora che ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] che lo stato dovesse difendere le proprie giurisdizioni in nome della sua natura pubblica, per assicurare la felicità in passato nei propri domìni. Immediatamente tutti i gruppi sociali si trovavano di fronte alla necessità di fare delle scelte. Per ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] di questi artisti derivano dal mondo della meccanica, dalle fabbriche. Anche se il nome vorticismo ha origine da una riflessione di «scossa tellurica» e a riplasmare ogni dominio artistico e culturale in funzione di un mondo nuovo basato su una nuova ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] ferrarese Antonio Tebaldi, che latinizzò il nome in Tebaldeo, poeta presso le corti di Mantova e Ferrara, imitatori entrambi del al Novecento, e ha indicato pure le direttrici di una poetica dominante che si ritrova in correnti e poeti della ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] di natura Libera e generosa, rifiutò di piegare la mente, per amor dinome e di guadagno, sia alle vuote questioni di su motivi di carattere estrinseco: il debito di devozione verso la madre Italia, sia essa dominante con Roma, sia dominata dai ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] apertamente denuncia il dominio pienissimo che su di lui esercita quella di tendenze opposte e contrastanti: assertore e interprete del gusto e della cultura classicheggiante Alfano, negatore implacabile dell'arte classica il Damiani, in nome ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] (Gasperoni, p. 143 cfr. p. 41), con il nome accademico di Filonda Dorico. Firmò con tale nome, oltre ad altre poesie sparse, l'inno a Nettuno nella silloge . Rassegnatosi al dominio papale, il C. poté rientrare in quel tanto di vita pubblica (con ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] spezie in quella città (8 dic. 1270: ricevuta di un investimento di 175 lire pisane, a nome "domini Bruneti Latini et sociorum dicti domini Bruniti", ibid.).
Nel 1272 il L. era di fatto il capo della Cancelleria, sì che il Davidsohn volle scorgere in ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di Brescia (1238), Federico II aveva organizzato dispute di ogni materia e che "uno de' suoi filosofi o astrologi, per nome onorare chi creò il mondo. Tuttavia all'uomo spetta il dominiodi tutte le creature terrestri che lo dovranno servire come un ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] , secondo l’interpretazione da lui sviluppata, sotto il dominio etrusco Roma ebbe contatti intensi con la civiltà e conobbe di filologia e storia: si vede specialmente da ricerche come quella su Apoforismèmi, il nome, proveniente dal greco moderno, di ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...