sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] non i raggi stessi, convergono in un punto S′, esso prende il nome di s. divergente, in quanto (fig. 1B) S′ cade entro S. Internazionale (SI), universale e definitivo per tutti gli usi scientifici e tecnici (➔ unità).
S. di unità di misura che prende ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] lenticolare (putamen + globus pallidus). Deve il suo nome alla presenza di striature risultanti dalla impressione che lasciano della sostanza materiale apriva la strada allo studio scientifico dei c., dall’altra, il dualismo cartesiano ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] il primo esempio a noi pervenuto è il Periplo che va sotto il nome di Scilace, IV sec. a. C.; molto anteriore è peraltro il per circa un secolo, non è tuttavia pari al valore scientifico, dacché in essa difetta ancor troppo il lavoro di critica: ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Villifranchi, nella quale, fra l'altro, si usa per la prima volta il nome di Wermuth per i vini con assenzio. E nel 1786 A. B. Carpano discipline andavano assumendo, ogni giorno più, carattere scientifico. Le grandi scoperte del Liebig, del Pasteur ...
Leggi Tutto
ZUCCA (latino scientifico: cucurbita; fr. courge; sp. calabaza; ted. Kürbis; ingl. pumpkin)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Genere della famiglia Cucurbitacee (Linneo, 1735). comprendente una [...] e nuovo mondo e, dal Cinquecento, in Europa, ma non si sa con precisione da chi e in quale epoca ci furono portate. Il nome di zucca da farina o da vino si applica a Lagenaria (v.) di certa origine asiatico-meridionale.
L'importanza delle zucche è ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] ricerca e in azione, sulla base di ipotesi politiche e scientifiche che non possono eludere scelte di campo. La stessa ‛ecologia può rendere. Condannare indiscriminatamente questi interventi, in nome di una supposta lesa ‛naturalità', significa negare ...
Leggi Tutto
botanica
Alessandra Magistrelli
La scienza che studia il regno vegetale
La botanica è la scienza che studia le piante. Il suo nome, coniato nel 1° secolo d.C. dal naturalista Dioscoride, viene dal greco [...] divennero importanti centri di cultura e di diffusione del pensiero scientifico. Vi arrivavano studiosi da tutto il mondo: ebrei, indiani da gigante, tra cui la scoperta delle cellule. Il nome cellula si deve all'inglese Robert Hooke che nel 1667, ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] ci siano state osservazioni, concetti e pratiche di tipo scientifico, in quale modo era acquisita, organizzata e comunicata in 9=469).
Si sarà notato che nella Tav. II non compare un nome per lo zero. Il numero zero, infatti, non è impiegato nella ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] dai pochi resti che ne sono rimasti. Lo dimostra l'uso d'introdurre il nome del rettile con la particella ı̓r, che significa "quanto a", espressione che nel linguaggio scientifico dell'Antico Egitto introduceva in genere il lessema di cui si dava la ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] la prima collezione di piante secche per fini scientifici. Iniziativa che sarà sovente imitata, innanzi tutto dai a che servesse il narrare quello Re, quell'altro, et quell'havevano nome Aquila, et tanti et tanti, et anco quel tale et tali hanno ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...