BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] della Biblioteca civica di Rovereto lo documentano. Del metodo scientifico non è presente in lui solo il momento dell' l'Accademia, di cui il B. fu revisore perpetuo con il nome anagrammato di Mentore Balceni, è in fondo la sua opera migliore ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] della Ss. Annunciata (in Val Camonica), assumendo il nome di Fortunato da Brescia. Formato in un ambiente conventuale, J. Locke e il materialismo hobbesiano. Anche sul piano scientifico si individua un'evoluzione che, da connotati euclidei in ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] 'esterno dell'episteme arabo-islamica, la cui appartenenza al canone scientifico, da sempre controversa, subì attacchi sempre più decisi da parte dei pensatori sunniti in nome della loro 'inutilità' rispetto alla pratica ortodossa e della sostanziale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] , nel mondo moderno, sarebbero state protagoniste le accademie scientifiche. È, per molti aspetti, la stessa prospettiva in e, in generale, della cultura italiane.
Si è appena fatto il nome di Giordano Bruno, ma se anche si volesse accettare la tesi – ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] anche esile, circolazione dei trattati danteschi nell'ambiente scientifico di G., va considerato il fatto che presso regole aristoteliche, del vuoto con la realtà, già negata in nome della "potentia Dei absoluta" - dunque della libera facoltà divina ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] Io non so esprimere quello che sento in me davanti a questo nome. Non è soltanto per portarvi dei travet che siamo venuti in l’antistorico, l’antidivenire etc. È un arresto dello spirito scientifico, è un regresso
gli scrisse il 7 settembre del 1903; ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] sapere positivo e critico trionferà e si universalizzerà nelle conseguenze scientifiche e pratiche" (Ilcarattere del sapere moderno, in L' seduta della Camera del 14 maggio 1897, presentando a nome del gruppo socialista una mozione in cui si chiedeval ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] dei sintomi, come anche quelli da lui, stilati a nome di collegi medici di cui aveva fatto parte. Il primo Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ulteriormente.
Accanto agli interessi scientifici, e connessa ad essi da un unico tipo di visione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] ottenne la cittadinanza italiana e sempre più spesso il suo nome fu trasformato in Jacopo, più raramente in Giacomo.
La fisiologo Isaac van Deen, con il quale avviò una fitta corrispondenza scientifica e privata. Tra il 1846 e il 1848, con van Deen ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] di un altro scienziato italiano, Carlo Matteucci, che verso la metà del 19° sec. il nome di Galvani tornò alla ribalta della scena scientifica e la sua scoperta dell’elettricità animale fu confermata come un pilastro fondamentale della nascente ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...