Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] la norma etica dell'autonomia dell'economia in nome degli interessi socioetici.
Le considerazioni che seguono, prescrittivo, si rifà al modello della verità scientifica, tanto più guadagna rispetto (scientifico) e perde di significato (per la prassi ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] filosofia e le credenze del senso comune e di quello scientifico, possiamo dire che tanto i primi quanto le seconde azioni (ad esempio, dell'azione di fare una promessa, di dare il nome a una nave, e di scomunicare una persona); e in terzo luogo, che ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] la qualità e la dignità, nonché con la tendenza dei saperi scientifici e delle biotecnologie a procedere oltre i limiti di volta in volta interventi medici di sostegno alla procreazione in nome di una inviolabile naturalità del processo generativo ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] , o forse soltanto al di là delle forme attuali di esperienza scientifica. Con il tempo la descrizione dei comportamenti manifesti rimase più o ai nervi del cuore. Aspre controversie nel nome dell'irritabilità agitarono anche l'ambiente padovano negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] norma di tutte le altre, e giustamente rivendica a sé il nome di sapienza. Infatti è proprio del sapiente ordinare gli altri ( Il suo intento è quello di comprendere, e spiegare, scientificamente come si forma la società politica e, sulla base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] libera dell’uomo. Lo Stato moderno innanzitutto acquista il suo nome dal riferimento al luogo in cui si impianta; esso, gli aveva già dedicato un lavoro, la sua prima opera scientifica composta occasionalmente in vista di un concorso dal 19 settembre ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] della fibra di cui Stahl riprende da Glisson, se non il nome, almeno la descrizione: il tono vitale. In virtù dei suoi XVIII sec., non sia necessariamente il segno di un residuo metafisico, ma l'espressione di un autentico procedimento scientifico. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , si tradusse in una somma di scritti che vanno sotto il nome complessivo di Diritto universale, un’opera di cui ancora non si è In modo simile a quanto accadeva con il nuovo metodo scientifico, ma applicato alle vicende umane, anche con la «storia ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ritorno a Milano il governo toscano decretò che il suo nome rimanesse nei ruoli dell'Ateneo pisano), fu visitato da e da cenni successivi.
Nei due paesi incontrò gran parte del mondo scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] intellettuale», al fatto che «piccola è la schiera dei socialisti italiani scientificamente colti» (Scritti politici 1866-1904, cit., pp. 243 e la modernità. Per questo il suo «vero nome» è «comunismo critico», antitesi degli antecedenti utopistici ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...