AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] scrisse i Dialoghi di Falcidio Melampodio in risposta agli Avvertimenti dati sotto nome di Crescenzio Pepe a G. degli A. intorno alle Risposte IV, pp.1-10).
L'unica opera di carattere scientifico che l'A. abbia lasciato è la Disputatio de rabie ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] 1491 avesse goduto di una buona diffusione nell'ambiente scientifico, spinse forse i De Gregori a investire risorse di A. Pincio, la versione italiana di Seneca con il suo nome (Paitoni e Tiraboschi).
Nella prefazione il M. designa come "suo signore ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] da una coppia di versi sulla stessa rima – prende il nome di canto: l’uso del termine dantesco, generalizzatosi, si applicò non fa uso di rime sdrucciole. Nell’Acerba, poema ‘scientifico’ di Cecco d’Ascoli (m. 1327) composto immediatamente dopo ...
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Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] modi del romanzo come in quelli del saggio filosofico o scientifico. Concezione che A. espresse sia nei suoi film, : la caméra-stylo, al quale soprattutto è legato il suo nome nelle storie del cinema. Dopo una collaborazione come aiuto regista di ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] suo tempo, osservata e documentata con un rigore scientifico che nulla toglie a una immaginazione esuberante
L’arte Zola prende posizione contro l’antisemitismo e il fanatismo in nome dell’«universale tolleranza». Vittima di un errore giudiziario, il ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ; quella del vaso a tre corpi, detto di Dueno dal nome Duenos che vi appare; una laminetta bronzea con dedica a Castore complessa, dei traduttori dal greco e dall’arabo di testi scientifici e filosofici.
Anche in Inghilterra e in Germania pulsa una ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] nella direzione di una continuità con l’età della rivoluzione scientifica e l’Illuminismo.
Ritorno all’antico e nascita di una e della pace universale delle dottrine; che, in nome della razionalità, combatté contro l’astrologia divinatrice, ma che ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] a O. molti poemi (v. ciclo epico; epopea); il suo nome valse in genere a indicare la poesia epica, della quale la parte preponderante Graecae Linguae; G. Spondano pubblica il primo commento scientifico a O. (1583), mentre si studiano le antiquitates ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] discorso poetico e come si distingue, per es., dal discorso scientifico o comune? Qual è il rapporto tra poesia e conoscenza? degli 1930 in poi), p. guadagna terreno e si impone come nome di una disciplina teorica, il cui oggetto è la poesia e la ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] eruditi e studiosi erano diverse.
L’approccio scientifico
Lo studio scientifico della m. entrò in una nuova fase con «luminoso», nella radice del nome Zeus, Iuppiter e del vedico Dyaus pitar) sarebbe diventato un nome proprio.
La cosiddetta scuola ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...