Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] tecnico ISA (rifondato nel secondo dopoguerra con il nome di ISO, International organization for standardization) e Giorgio Martini, in Le parole della scienza. Scritture tecniche e scientifiche in volgare (secoli XIII-XV). Atti del Convegno (Lecce, ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] stesso»; ha ampio uso nella formazione di composti della terminologia scientifica e nella lingua comune e forma liste aperte di lessemi il secondo elemento, come anche la parte del discorso (nome o aggettivo) cui appartiene: autoctono, autocrate, ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] di Calvino nel libro di brevi prose analitiche che porta il nome suo (che è poi quello di un famoso telescopio americano), offre una decisiva documentazione. Le descrizioni scientifiche dei movimenti di un’onda che Palomar vede «crescere, avvicinarsi ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] novembre 1985), a cura di T. De Mauro et al., Roma, Bulzoni, pp. 153-164.
De Mauro, Tullio (1992), I linguaggi scientifici nel giornalismo italiano, in Il linguaggio del giornalismo, a cura di M. Medici & D. Proietti, Milano, Mursia - Mont-Blanc ...
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Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] al fine di essere utilizzati come elementi di terminologie tecnico-scientifiche, ma che per i significati espressi e per la suffissati in -ia. In un numero limitato di casi, il nome di agente corrispondente si può formare anche con il suffisso -ista ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] varietà del repertorio – ossia a quali varietà dare un nome esplicito – e a quali di questi assegnare le diverse un ampio numero di sottocodici, da quello burocratico a quello tecnico-scientifico, e dell’eventuale presenza di gerghi.
Nella tab. 1 si ...
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Il termine paretimologia fu coniato dal linguista italiano Vittore Pisani (19672) con l’intenzione di rimpiazzare la più antica denominazione etimologia popolare (traduzione italiana del ted. Volksetymologie [...] negative e portò a un’alterazione intenzionale del nome in Beneventum.
La storia terminologica nonché gli esempi 91). Oltre a ciò, c’è da constatare che l’etimologia scientifica descrive e spiega le origini e la storia delle parole da un punto ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] 1920 apparve il suo primo lavoro su una rivista scientifica: Altre denominazioni del mirtillo nero (Vaccinium myrtillus L verso le ricerche di preistoria linguistica che, in nome della "concretezza", si risolvono spesso in fantasiose ricostruzioni ...
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I dispregiativi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) il cui significato è peggiorativo con una forte componente affettiva. Ciò implica che la valutazione espressa dal parlante per mezzo dell’alterato [...] un seiaccio schifoso ... (da un blog)
Esiste anche qualche nome deverbale con chiaro valore dispregiativo, come magnaccia dal roman. attenuativo ha il suffisso -oide, nato in ambito scientifico (medico, geometrico, antropologico) poi esteso al ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] regesti dei firmani ottomani. Il suo dotto e paziente lavoro purtroppo uscì sotto il nome di Ḥāyim Nāḥām, che era il gran rabbino del Cairo, per un atto di pirateria scientifica (Oriente moderno, XV [1935], pp. 42-44). Lasciò la cattedra di turco per ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...