CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] . 1380). Il C., che pur espresse a nome di tutti il disappunto dei fuorusciti per questo accordo 155, 157, 198 s., 208-09, 213, 427; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio diPadova, III, Padova 1825, pp. 52-62; G. Tiraboschi, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] fertili della cultura cittadina, allora raccolti ancora intorno alla figura di Giovan Pietro Vieusseux e del suo Gabinetto scientifico-letterario. Maturano in questo contesto i primi lavori di impianto decisamente storico, tra i quali spicca già il ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Stato Fabio Chigi, che divenne papa il 7 apr. 1655 col nome di Alessandro VII.
Il nuovo papa comminò l'esilio da Roma Sulla M. esiste una bibliografia ampia ma di scarso livello scientifico, con continui cedimenti all'aneddoto e al pettegolezzo. Tra ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che già aveva intrapreso la sua grande opera di rifondazione scientifica di quella disciplina, il C. fu ben presto conquistato istituzionale, il C. pronunciò l'8 marzo 1946, a nome del Partito d'azione, un vivacissimo discorso di opposizione. Nel ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di Aristotele, ritenuti un insieme di congetture che non provano scientificamente ciò che avviene al di sotto della sfera della Luna. e che "uno de' suoi filosofi o astrologi, per nome Teodoro, fece co' suoi sofismi ammutolire due religiosi domenicani ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] ginnasio tedesco. L’offensiva contro l’indirizzo umanistico della s., a favore di quello «realistico» (tecnico-scientifico), contro le «parole» in nome delle «cose», era cominciata dal sec. 17°, condotta da varie parti (da Comenio, dai portorealisti ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] secolo e sull'imperialismo: ma questa discussione scientifica, soprattutto a proposito dell'età dell'ordinamento lui iniziato, fu completato dopo la sua morte e porta ora il suo nome. Con il rettorato del F. l'università di Pavia ha conosciuto il ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] parte proprio al L. l'acquisizione di un'autonomia scientifica. Ebbe inoltre un ruolo di rilievo nella redazione del Codice dalle polemiche generate dalla forte probabilità che sul suo nome fossero confluiti voti missini.
Giunto al Quirinale sulla ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] .
A questi anni risalgono anche i suoi primi lavori scientifici. Nel 1852 egli dette alle stampe una rielaborazione delle sorteggio tra i deputati dipendenti dello Stato e il suo nome venne estratto.
Continuò, peraltro, la sua azione contro la ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] Linati perché la divulgasse se gli fosse parsa interessante, ma proibendo di rivelare il suo nome.
La sua fitta rete di relazioni e di iniziative scientifiche continuò ad avere come punto di riferimento Parma, dove si erano formati i suoi interessi ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...