RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] e che si distingue nettamente dalla scienza designata invece col nome di "storia delle religioni". Filosofia della religione anche se Medioevo, ma neppure nelle età del naturalismo umanistico-cinquecentesco e del razionalismo cartesiano: ché in tutti ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] S. Albano. Nel testamento dichiarava di lasciare in legato il nome e la memoria alle parole degli uomini caritatevoli, alle nazioni le scoperte che procura; ma in complesso l'utilitarismo umanistico è il motivo predominante nell'opera sua. Per questa ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] arte italiana, ma anche per i suoi poeti: e uno ha nome Shakespeare. Soverchia egli di tanto gli altri che i caratteri della che non avrebbero dato loro i frizzi della commedia umanistica italiana. Si chiedono certi studiosi: per quanta parte ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] I, 8) - si rivela subito dal prescritto: in testa il nome del mittente al nominativo, quindi in dativo quello del destinatario o dei v'inaugura un'era nuova, quella dell'epistola umanistica dominata prima dall'influsso di Seneca, largamente sentito ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] restando che essi non avrebbero capito chi avesse chiamato col nome di αἰσϑητικὴ o αἰσϑητικα le loro riflessioni circa la natura alle sue celebrazioni dell'eros. Dall'altra, il gusto umanistico della vita e dei suoi artistici diletti si colorò di ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] , ed è libera di compiere qualsiasi negozio giuridico in nome proprio. Minore indipendenza si riscontra in Egitto, ma anche Venezia 1545). Ma i tentativi di fusione del movimento umanistico con quello della Controriforma in pratica non poievano dare ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] possono essere in alcun modo modificati dall'utente: di qui il nome ROM (Read Only Memory, cioè memorie a sola lettura); WORM: meno singolare che proprio una rivista di tipo umanistico sia entrata rapidamente in consonanza con strumenti altamente ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] di una parola (aggettivi sostantivati, verbi in funzione di nome, participi in funzione di sostantivi ecc.), per i , a cura di G. Adamo, Roma 1989.
T. Orlandi, Informatica umanistica, Roma 1990.
Informatica e scienze umane. Lo stato dell'arte, a cura ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] del re tracio di questo nome e aveva perciò dato al figlio il nome non greco del nonno materno. (B), e con esso, ma solo per un breve tratto, un codice umanistico Parigino (H). Per il resto anche nei codici che rappresentano la tradizione comune ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] che risalgono in generale all'età carolina. La scrittura umanistica si sviluppa ora rapidamente e porge loro lo strumento stesso smerciano carta e articoli di cancelleria; da qui il nome di cartolai. Uno dei più famosi è il fiorentino Vespasiano ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...