DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] guida del padre, però, il D. aveva iniziato a studiare (de Chimiche operazioni, e le sperienze" (Gimma, Elogj accademici, p. 127), e Gimma, p. 138).
Fonti e Bibl.: G. Corrado, Nomenclatura doctorum Neapolitanorum viventum, Neapoli 1678, p. 100; N. ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] di parametri interpretativi di tipo lavoisieriano; include un dizionario della nuova nomenclatura; e costituisce perciò un contributo alla diffusione del nuovo linguaggio chimico. Presenta poi un nuovo eudiometro a fosforo, che si vale della ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] fu a Bologna a far pratica col Beccari, che lo istruì anche in chimica e ne ebbe viva stima. Udì anche il Baldi, il Laghi e l un criterio rigorosamente comparativo, approntando una nomenclatura il più possibile aderente alle distinzioni presentate ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] , T.O. Bergman e A.-L. Lavoisier.
In particolare, prese a illustrare nei suoi corsi la "chimica francese" e la nuova nomenclatura lavoisieriana, schierandosi con decisione in suo favore. La chiarezza espositiva delle lezioni del G. e le numerose ...
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FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] di transizione, con un significativo momento pubblico costituito dalla partecipazione alla conferenza internazionale di Ginevra sulla nomenclatura della chimica organica (19-22 aprile).
Di ritorno da Ginevra, stimolato dall'incontro con J. A. Le Bel ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] il L. auspicò una vera e propria riforma universale della nomenclatura agronomica, pari a quella conosciuta negli stessi anni dalla storia naturale (C. Linneo, J. Pitton de Tournefort) e dalla chimica (A.-L. Lavoisier, C.L. Berthollet, T.O. Bergman ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] medicina legale retta anch'essa dall'Ottolenghi e l'Istituto di chimica fisiologica diretto da D. Lo Monaco. Durante il suo pericolosità; vi erano trattati i temi della nomenclatura designativa, del segnalamento fotografico, di quelli dattiloscopico ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] dell'Agricoltura.
Lavorò quindi come analista presso il laboratorio di chimica agraria; dal 1922 al 1925 fu assistente presso la stazione specie alpine, completate da note bibliografiche e di nomenclatura. Si dedicò anche alle fiore montane locali con ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] , che implicava anche l'insegnamento di nozioni di chimica e farmacologia. Questa sua affermazione riuscì sgradita a il Boerhaave, Royen e lo stesso Linneo. Quanto alla nomenclatura, anch'essa resta sostanzialmente quella tournefortiana, ma in fondo ...
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BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] di J.-P. de Toumefort, al suo tempo non ancora sostituito da quello di C. Linneo e, primo in Toscana, alla nomenclatura botanica antica unisce quella binomia di Linneo; in fine all'opera è aggiunto un catalogo dei fossili di origine marina da lui ...
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nomenclatura
s. f. [dal lat. nomenclatura; v. nomenclatore]. – 1. non com. Assegnazione, attribuzione di un nome distinto a ciascuno degli enti, oggetti o concetti che fanno parte di un determinato ordine di cognizioni. 2. a. In senso concr.,...
paraffina
s. f. [lat. scient. paraffina, comp. del lat. class. parum «poco» e affinis «affine», con allusione alla scarsa reattività chimica]. – 1. In chimica organica, nome degli idrocarburi alifatici saturi, detti anche idrocarburi paraffinici...