CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] questi i nomi delle cortigiane ; J. R. Mazarin, Lettres… pendant son ministère, Paris 1872-1906, a cura di M. A. Chéruel-G. d'Avenel, I, p. 295; III, pp. 15 244, 250 s.; F. Catalano, La fine del dominio spagnolo, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] del 25 ag. 1403, che segnò la fine della dominazione viscontea a Bologna e nell'Umbria, tolse alla Lega il determinante sostegno dovuto essere scelti da G. fra una rosa di nomi proposti dal Comune. Era la rivincita dei ceti eminenti milanesi ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] era situato a sinistra della Magra fino al mare. La storia della famiglia è segnata dall'ambizione adominare un territorio gli schieramenti opposti; in quella situazione emergevano i nomi del signore milanese Matteo Visconti e di Uguccione Della ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] ruolo né i nomi.
Il primo Constitutiones et acta publica imperatorum et regum inde ab a. 1298 usque ad a. 1313, a cura di J. Schwalm, in Mon. Germ. M. Vecchi, Alagia Fieschi marchesa Malaspina. Una domina di Lunigiana nell'età di Dante, Pisa 2003 ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] elementi ambigui, ed accanto anomi celebri della stampa democratica e radicale, riuscirono a trovar posto un D. della condanna militare subita da quest'ultimo era divenuta di pubblico dominio. Lontano da Alessandria e da testimoni diretti, lo Ch. ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] nei confronti del possesso dei beni terreni e del dominio temporale di quanto non lo fosse stato Benedetto. La In essa compaiono i nomi di suoi seguaci e discepoli, probabilmente quelli che viaggiavano con lui: sorella Margherita, "a lui più di tutti ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] nella sua opera La difesa del Dominio temporale, allora (1711) pubblicata a Roma, chiamandolo personalmente in causa, e con studi specifici di onomastica (Siena, Bibl. Comunale, Origine de' nomi propri, C IV 20, cc. 206r-235v); nel 1719 era compiuta ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] di collegare con nessuno dei sovrani di cui si sono conservati i nomi per quell'epoca, e che forse allora si chiamava Narmer. L di Alessandro (323 a.C.), per effetto della divisione del suo impero, l'Egitto fu posto sotto il dominio della dinastia dei ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] conciliava perfettamente con la conservazione del dominio della monarchia spagnola, mirando anzi a Napoli.
Tale desiderio non fu però esaudito. Interrogato a più riprese dal Montalto, che lo invitava a mettere per iscritto le sue rivelazioni sui nomi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] in volgare veneziano, distorcendo anche i nomi stranieri. Spesso procede a una trascrizione frettolosa di documenti e area emiliana occupata dai domini estensi e da altri potentati locali è ricca di cronisti e storici locali. A Ferrara gli Estensi ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
iperconnesso
p. pass. e agg. Che ha un tasso elevatissimo di collegamenti alla rete telematica. ◆ anche in un mondo iperconnesso con una quantità enorme di conoscenza disponibile per tutti, restano differenze enormi. La maggior parte delle...