Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] alla propaganda, e svolgere le ragioni di una sobria antiretorica, significa pertanto, secondo Croce, sostenere un coerente ‘nominalismo’ storico:
Bisogna ricordare che le forme politiche non esistono, ma sono semplici costruzioni dei teorici, e quel ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , svolta discendendo dal generale al particolare, con un procedere logico di matrice aristotelica, ha sicuramente parte un certo nominalismo, perché la discussione si concentra proprio sul nome della lingua, prima ancora che sui suoi caratteri, ma si ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] nel ’73: «La concezione unitaria della natura umana» (ibid., pp. 63-83). Non si riteneva più che il nominalismo e lo scetticismo professati da Hume costituissero ostacoli insormontabili «nei confronti della scienza universale della natura umana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] Egli rileva come quel sistema di pensiero, attribuendo realtà sostanziale alla causalità, puro termine del linguaggio, ricada in un nominalismo che è, al contempo, un errore filosofico e una pericolosa forma di idolatria. Lo scontro si ripresenta in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guglielmo di Ockham, filosofo francescano del XIV secolo, è un sostenitore della radicale [...] preciso modello di razionalità.
Se il primato spetta alle realtà individuali concretamente esistenti, non si può dire che i nominalisti neghino il valore di questa realtà per il fatto che riducono gli universali a concetti che significano la realtà ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] filosofia cristiana fra l'uomo, con la sua personalità e la sua libertà morale, il mondo e la divinità. Il nominalismo di Guglielmo di Occam e dei suoi numerosi seguaci spezza i fondamenti del sistema, frantuma la gerarchia delle essenze e dissolve ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] molto bene stabilito. Accontentarsi d'imparare a memoria l'elenco dei loro nomi equivarrebbe a cadere in un nominalismo pericoloso, e quella così ottenuta sarebbe una conoscenza inutile se non si ricordassero le osservazioni sulle quali sono fondate ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] l'impegno prevalentemente narrativo e pietistico dei pannelli alla coeva diffusione delle Meditationes vitae Christi e al nominalismo filosofico, evidenzia i rapporti con la spiritualità francescana diffusa in Umbria e con tematiche locali tutt'altro ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] tipologia. Lo strumento concettuale della tipologia, in verità, è legittimabile soltanto collocandosi in una posizione di estremo nominalismo; senonché, persino l'ascetico radicalismo nominalistico di Max Weber aveva i suoi limiti, e fu integrato ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] di parte del credito, o del bene litigioso, restava comunque vietato dall’art. 1261 c.c. relegandosi sul piano del puro nominalismo la questione dell’abrogazione del divieto del patto di quota lite, dovendosi accertare invece, caso per caso, se ed in ...
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nominalismo
s. m. [der. di nominale]. – 1. Nella storia della filosofia, dottrina che considera i concetti generali e universali semplici nomi senza alcuna corrispondenza nella realtà oggettiva costituita tutta di individui: l’universale è...
nominale
agg. [dal lat. nominalis, der. di nomen -mĭnis «nome»]. – 1. Del nome, come categoria grammaticale: suffissi n., quelli che servono alla formazione del nome; declinazione o flessione n., appartenente alla categoria del nome inteso...