Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Peccato e filosofia
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII costituisce un momento di svolta nella storia della [...] gravi, usare mezzi sbagliati per raggiungere il giusto fine. Diversa la lettura che di quella stessa definizione danno i teologi nominalisti del XIV secolo perché diverso è il senso e il valore che danno all’espressione “legge divina”.
Se per Tommaso ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] conoscere, di fronte a cui la realtà sensibile è solo un'ombra.
La controversia medievale fra realisti e nominalisti riproduce queste posizioni contrastanti, non mai definitivamente conciliate. E vero che la critica psicologica a partire da Abelardo ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] , Die allgemeine Functionentheorie (classica definizione delle posizioni opposte degl'idealisti o realisti e degli empiristi o nominalisti), Tubinga 1882; L. Couturat, De l'Infini mathématique, Parigi 1896; O. Zariski, Note storico-critiche alla ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , che coinvolse l'altra, ancora più grave, intorno al problema degli universali, per cui si batterono senza fine tanti nominalisti e realisti, e primi Roscellino di Compiègne e Anselmo d'Aosta. Nobile pensatore e originale scrittore, Anselmo pare ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] senza fine; come poteva lo stesso principio che definiva la materia spingerla, a un tempo, a diventare ciò che essa nominalmente già era? In altre parole, come poteva la forma dell'albero di ciliegio essere anche la forza che faceva crescere il ...
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nominale
agg. [dal lat. nominalis, der. di nomen -mĭnis «nome»]. – 1. Del nome, come categoria grammaticale: suffissi n., quelli che servono alla formazione del nome; declinazione o flessione n., appartenente alla categoria del nome inteso...
nominalismo
s. m. [der. di nominale]. – 1. Nella storia della filosofia, dottrina che considera i concetti generali e universali semplici nomi senza alcuna corrispondenza nella realtà oggettiva costituita tutta di individui: l’universale è...