Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] di Troia, uno ancora in sito, il secondo nel Metropolitan Museum di New York. A parte la questione nominalistica di Bartolomeo, riproposta a sprezzo della buona filologia con una pervicacia nell'errore di cui francamente sfuggono le ragioni ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] , considerato dall’autore il suo primo romanzo, si manifesta una delle cifre stilistiche tipiche della sua opera, quella furia nominalistica che porta Orengo a descrivere con precisione lessicale la flora e la fauna della sua terra.
Nel 1977 tornò ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] se ne serve. I motivi della ricerca lockiana che sembrano aver esercitato maggiore influenza appaiono comunque l'impostazione nominalistica e i contributi a una teoria della definizione, in cui risulta chiara la possibilità d'impiegare anche altri ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] generalità delle parole e delle idee in contrapposizione alla particolarità delle cose. G. Leibniz criticherà l’impostazione nominalistica di Locke, sottolineando che, nonostante l’arbitrarietà dei caratteri (s.), c’è tuttavia qualcosa che arbitrario ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] empirismo filosofico e scientifico, possa essere considerato come la sintesi e la conclusione critica di tutta la direzione nominalistica medievale.
Bibl.: Per la biografia dell'O. è fondamentale J. Hofer, Biographische Studien über W. v. O., in ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] legislatore.
A prescindere dalle giustificazioni dell’una o dell’altra scelta, la questione è solo in apparenza nominalistica e va letta all’interno di una marcata contrapposizione ideologica, specialmente in territorio transalpino, tra provenzalisti ...
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La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] dell'io come conoscenza prima e di quella degli oggetti esterni, compreso il nostro corpo, come conoscenza seconda; la concezione nominalistica del linguaggio come una collezione bizzarra di segni, ridotti poi a nomi, come simboli più facili e più ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] W. è uno scolastico; un realista che solo in scarsissima misura, se mai, ha risentito l'influsso della teologia nominalistica a lui contemporanea, anzi, ha reagito contro di essa. Anche le sue dottrine politiche e altre parti della sua predicazione ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] intorno alla vita e alla morte dei generi musicali oggi: per un verso, infatti, si assiste a una tendenza nominalistica sempre più minuziosa e dispersiva, alla quale collaborano sia le grandi imprese di distribuzione del materiale fonografico sia i ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] delle summulae scolastiche: in essa l'autore respinge, anche se mostra di conoscere bene, la logica nominalistica, preferendo un realismo dalle caratteristiche platonizzanti, ma soprattutto esplicita e conferma la propria tendenza "concordista" volta ...
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nominalistico
nominalìstico agg. [der. di nominalismo e, nel sign. 2, di nominale] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al nominalismo: la concezione, la soluzione n. del problema degli universali, in filosofia; sterili discussioni n., nel gergo politico...
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...