Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata quanto ai suoi presupposti sostanziali, al piano e alla proposta su cui si fonda, ovvero alla mera domanda ‘in bianco’, [...] ; ii) uno stato analitico ed estimativo delle attività (che consente di individuare la “massa attiva”); iii) l’elenco nominativo dei creditori, con l’indicazione dei rispettivi crediti e delle cause di prelazione (il che consentirà di formarsi una ...
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Domenico Garofalo
Abstract
Si esamina l’istituto della cassa integrazione guadagni (ordinaria; straordinaria; in occasione di procedure concorsuali; per solidarietà interna) con particolare attenzione [...] o non lo frequenti regolarmente senza un giustificato motivo.
I servizi competenti hanno l’obbligo di comunicare il nominativo di tali lavoratori all’Inps che emette il provvedimento di decadenza, impugnabile in via amministrativa, oltre che ...
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Alfonso Masucci
Abstract
Il rimedio dell'opposizione di terzo ordinaria "estraneo" alle originarie peculiarità del contenzioso amministrativo italiano è stato introdotto nel diritto amministrativo [...] l’ipotesi precedente si risolve nel fatto che l’utilità giuridica in discussione non trova esplicito riscontro nominativo nel provvedimento ovvero l’immediata attribuzione non è facilmente individuabile dalla lettura dell’atto impugnato (Troise ...
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Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] , co. 1, lett. d, d.l. n. 92/2008, conv. in l. n. 125/2008) decorrerebbe, secondo alcuni, dal giorno in cui il nominativo della persona alla quale il reato è attribuito è iscritto nel registro ex art. 335 c.p.p. (De Caro, A., Il giudizio direttissimo ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] o ad un pubblico impiegato incaricato di pubblico servizio, non essendo però necessario che il millantatore indichi il nominativo o la funzione specifica svolta dal pubblico ufficiale ovvero il pubblico servizio reso dal pubblico impiegato su cui ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] titoli di credito (v. l’art. 1998 c.c. e l’art. 2025 c.c., che si riferisce letteralmente al credito menzionato in un titolo nominativo), di azioni di società (art. 2352 c.c.), di quote di s.r.l. (art. 2741 bis c.c.); si ritiene ammissibile anche l ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] se all'associazione, nata nella pratica della vita giuridica e sociale con le forme più varie, spetti una precisa e nominata collocazione nella sistematica del diritto.
Tanto si afferma, considerando che il codice di commercio, con l'accomunare in un ...
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La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] un programma contenente la descrizione analitica delle modalità e dei tempi di adempimento della medesima proposta, e l’elenco nominativo dei creditori, di coloro che vantano diritti reali o personali, di godimento o di garanzia sui beni, e delle ...
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Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] che non siano qualificabili come tali). Questi sono tenuti a comunicare, con le stesse modalità ora descritte, oltre al nominativo del lavoratore, ai suoi dati anagrafici e al luogo di lavoro, soltanto la «durata» della prestazione e non anche ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] i sistemi informativi automatizzati", e che la firma autografa del funzionario è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo.
La tutela dei programmi
Accanto alle nuove prospettive e ai nuovi problemi relativi alla tutela dei dati personali ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...