LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] (cfr. Spadoni, Il generale L., pp. 8 ss.). Il L. è detto milanese e di trent'anni nel primo stato nominativo degli ufficiali della legione lombarda, da lui organizzata nell'ottobre 1796 (Arch. di Stato di Milano, Ministero della Guerra, b. 392 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] la varietà del suo contenuto, Variae. Due libri sono di formulae (libri 6 e 71, cioè di modelli di diploma di nomina alle alte gerarchie dello Stato, che C. calcolava di poter ancora usare in ufficio (Var., Praef., 14), e perciò dovrebbero essere ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] con "gaudio magno". Il papa entrò a Roma il 20 ott. 1243. Il 28 maggio dell'anno successivo I. IV procedette alla nomina di dieci nuovi cardinali. L'imperatore e il papa avrebbero dovuto incontrarsi a Narni il 7 giugno 1244, ma questa volta fu il ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] . Fu inoltre gonfaloniere di Giustizia nel 1468 e dei Dodici buonuomini nel 1473, mentre le estrazioni della cedola con il suo nominativo che si ebbero nel 1467 andarono a vuoto perché era fuori città. Estratto all’ufficio dei Dodici in due altre ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] costretta a recedere. Comunque nel 1583 il D. era a Genova e aveva acquisito prestigio personale: in quell'anno il suo nominativo venne posto, pur senza essere estratto, nell'urna dalla quale venivano estratti i senatori; nello stesso periodo, fu ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] l'arcivescovo Paolo Fregoso, appena riconquistato il dogato nel 1483, lo richiamò a Genova e, all'inizio del 1484, lo nominò commissario d'armata; quindi, nel 1486, presidente della podestaria di Genova e capitano nella guerra di Sarzana; infine, nel ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] della Repubblica e appoggiarle da una posizione politicamente influente, il F. poté sfruttare, dal giugno 1650, l'inserimento del suo nominativo nell'urna del seminario, dalla quale venivano estratti i membri di Camera e Senato: e in effetti sarà poi ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] fu capitano del Bigallo (22 ottobre) e il 12 dicembre venne estratto per i Dodici buonuomini. Nel 1444, il 29 aprile, fu nominato capitano di Livorno, e per il bimestre novembre-dicembre fu ancora priore. Dal 1° marzo 1445 ebbe la carica di ufficiale ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] CLN) di Linz, sezione dell'Oberdonau, che si richiamava al Comitato di liberazione nazionale Alta Italia, e il G. ne fu nominato segretario.
In una relazione del 9 giugno il CLN di Linz denunciò la gravità della situazione alimentare e igienica nella ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] la quale durante l'occupazione tedesca partecipò alla Resistenza francese.
Arrestato dai Tedeschi, che avevano avuto il suo nominativo dalle autorità italiane, venne deportato nel settembre del 1943 nel campo di concentramento di Buchenwald, ove morì ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...