EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] guida che la legge, sulla sua bandiera deve star scritto: 'Ossequio allo Statuto, il quale è la legge per eccellenza'" (p. 41).
Nominato il 7 maggio 1868 ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia e senatore del Regno con r. d. del 21 nov. 18 74, l ...
Leggi Tutto
LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] separato alla Sicilia.
Nell'aprile del 1848, in forza del sostegno da lui dato alla causa costituzionale, il L. fu nominato dal governo Troya segretario della legazione napoletana a Londra, ma la reazione regia del 15 maggio e la caduta del governo ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] e fece costruire, sempre su disegno personale, il forte di Vado (dal suo nome chiamato Forte Marcello); nel 1773, il suo nominativo fu posto di nuovo tra quelli dei sei candidati al dogato. Fino al 1791 mantenne ininterrottamente tre incarichi, in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] misurabile come prezzo di costo, la clausola con cui si concede al G. una rendita vitalizia di 4000 ducati annui, a nominativo a sua scelta e modificabile. Il titolare della rendita, caricata sul bestiame da lana di Napoli, sarebbe stato il pronipote ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ; doveva avere conservato qualche ascendente se il re lo ricevette in udienza e il governo Troya lo nominò inviato straordinario e ministro plenipotenziario presso la corte sabauda accreditandolo anche presso la Confederazione elvetica. Gli avevano ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] e Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il 15 luglio 1600, riformatore allo Studio di Padova, è in tale veste che il D., coi due colleghi, concede un anticipo ...
Leggi Tutto
nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...